Primo Piano

NFL – MSChoice: Thielen il vichingo

Giocare nella squadra dello stato in cui si è nati e per cui si tifa è il sogno di ogni bambino americano che giochi a football. Quando Adam Thielen, da Detroit Lakes (Minnesota) non fu scelto da nessuna franchigia al draft del 2013 probabilmente questo sogno nella sua testa divenne irrealizzabile. Quell’estate però i Minnesota Vikings decisero di metterlo sotto contratto per la squadra di allenamento e fu così che iniziò la rincorsa di quel sogno da bambino tifoso gialloviola.

Nelle prime stagioni coi Vikings, Thielen ha avuto l’opportunità di osservare Randy Moss, suo idolo assoluto con la cui maglia andava spesso a vedere le partite all’ormai in disuso Metrodome. Nella vittoria di domenica di Minnesota per 24-2 sui Los Angeles Rams, Thielen è diventato il primo ricevitore dei Vikings a raggiungere le novecento yard nelle prime dieci partite da quando lo fece Moss nel 2003. Con 916 yard all’attivo in stagione (62 ricezioni), Thielen è secondo per statistiche tra i ricevitori in tutta la NFL dietro solo a un fenomeno come Antonio Brown.

 

Fantascienza per quel ragazzo che giocava nella Division II della NCAA all’università. Ora è uno dei migliori ricevitori della NFL, con un touchdown in ognuna delle ultime tre partite giocate. E il tutto ricevendo i palloni da Case Keenum, che seppur in gran forma non è un quarterback di primo livello nonostante l’ottima intesa con il suo ricevitore.

E pensare che quando era all’università gli consigliarono di provare a giocare a basket. Un fatto simile accadde più tardi, quando alla scelta di provare il draft NFL qualcuno disse ad Adam di trovarsi un lavoro o al massimo di giocare nell’Arena League.

Nonostante sia passato da essere scartato al draft ad avere un contratto multimilionario, Thielen resta però umile; contento di essere riuscito a giocare a football in Minnesota sia al liceo che all’università che in NFL e di essere diventato un idolo dei “Vichinghi”. Thielen potrebbe superare il muro delle 1000 yard giovedì sera (non ci riesce nessun gialloviola da Sidney Rice nel 2009), quando Minnesota giocherà contro i Detroit Lions una partita fondamentale (vincendola sarebbe infatti praticamente certa di conquistare la NFC North). Proprio i Lions, nella quarta settimana, furono l’ultima squadra a battere i Vikings.

Quest’anno il Super Bowl si gioca nel nuovissimo U.S. Bank Stadium di Minneapolis e i Vikings hanno il secondo miglior record della NFC con otto vittorie e due sconfitte. Sognare ancora un po’ non costa nulla Adam.