Come vi abbiamo già raccontato su queste pagine, quest’anno è nato il Napoli Femminile dalla sinergia tra il Napoli Carpisa Yamamay del presidente Lello Carlino e il Napoli Dream Team del presidente Riccardo Guarino. La squadra è stata presentata ufficialmente questa mattina nel corso di una conferenza stampa nella sala Giunta di palazzo San Giacomo alla presenza del sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, e dell’assessore allo sport, Ciro Borriello.
La società partenopea punta quest’anno a salire in Serie A Femminile nonostante sia una stagione molto difficile in cui solo il primo posto concederà la possibilità di disputare i play-off per la promozione o almeno a finire seconda o terza per disputare il prossimo anno il campionato di serie B nazionale a girone unico. Riuscire nell’impresa non sarà facile ma il gruppo giovanissimo a disposizione del tecnico Aielli ha già dimostrato nelle prime uscite di avere ampi margini di miglioramento, anche grazie all’aiuto dell’ex attaccante del Napoli Stefan Schwoch che ora ricopre il ruolo di consulente tecnico. Un altro aiuto importante sta arrivando dalla struttura di allenamento, il CUS Napoli, che ha messo a disposizione i suoi campi per permettere al Napoli Femminile di prepararsi nel modo migliore durante la settimana viste le non tanto lontane diatribe con il Comune di Napoli per la gestione dello storico Stadio Collana.
Molto ambizioso il presidente onorario Lello Carlino: “La sinergia con Guarino è importante, possiamo dimostrare che a Napoli due realtà positive possono lavorare insieme per crescere. L’inizio di stagione è soddisfacente, aspettiamo gennaio per fare un primo bilancio anche perché potremmo decidere di rinforzare ulteriormente la rosa se il traguardo della serie A fosse raggiungibile. Mi piacerebbe tornarci, soprattutto per poter sfidare anche in campo femminile una rivale calcistica storica come la Juventus. Tutto questo, però, senza dimenticare che lavoriamo con un gruppo molto giovane che fa della passione per il calcio il suo motore.”
Gli fa eco il presidente Riccardo Guarino: “Abbiamo iniziato un importante e meritorio percorso che valorizza tantissime ragazze che trovano la gioia e la realizzazione nel calcio. L’impegno è enorme, ma la soddisfazione di unire sport, solidarietà e soprattutto superare le barriere e le discriminazioni nei confronti delle donne ci regala grande soddisfazione. Se il calcio femminile sta crescendo e sta cambiando è anche grazie al Napoli Femminile. L’unione fa la forza e la storia di questa società è da prendere come esempio. La sinergia di napoletani seri, professionisti e imprenditori che si uniscono mettendo da parte gli individualismi e i protagonismi, deve dimostrare che è possibile raggiungere importanti traguardi a Napoli ed è quello che mi permetto di suggerire anche alla politica e alle istituzioni, che devono unire e non dividere”.
Queste invece le parole del Diorettore Generale Italo Palmieri, storico uomo di calcio campano: “Abbiamo quattro squadre femminili giovanili in campo in questo inizio di stagione. Senza contare due squadre in serie C regionale e la prima squadra. È così che si espande il calcio femminile, permettendo a tante ragazze di tutte le età di giocare e coronare il loro sogno, in un paese che di sogni ai giovani ne offre davvero pochi, facendole allenare ogni settimana tre volte al Cus, nella struttura sportiva più bella e funzionale di Napoli.”
Chiude le presentazioni il tecnico Elio Aielli: “La stagione è molto lunga ed è un momento importante per la nostra società. Quello di quest’anno è un campionato in cui si può sbagliare poco, anche se tante squadre hanno più esperienza di noi, che abbiamo una rosa molto giovane. L’obiettivo realistico è di rientrare tra le prime tre per poter giocare la prossima stagione almeno nella serie B a girone unico.”