Ventura: “Dimissioni? Prima dovrò parlare col presidente federale”
Con molto ritardo, il commissario tecnico Gian Piero Ventura si è presentato in sala stampa per affrontare i temi relativi all’eliminazione dell’Italia.
“Chiedo scusa per il ritardo ma ho voluto salutare i miei giocatori a uno a uno. Dimissioni? No, non mi sono dimesso perché prima voglio parlare con il presidente Tavecchio. Certamente in questi casi si dice che la responsabilità sia dell’allenatore, per cui me la prendo: è un risultato pesantissimo, ero convinto di far bene ma il calcio è cosi. Sono orgoglioso di aver fatto parte di questo gruppo e di aver lavorato con grandi campioni e con altri che gli auguro di diventarlo. Sono dispiaciuto perché lo stadio stasera era per l’ennesima volta unico e straordinario. Ringrazio il pubblico che ci ha sostenuto fino alla fine. L’addio dei veterani? Sapevo che avrebbero lasciato se non avessimo ottenuto il Mondiale, sono dispiaciuto e proprio per questo ho deciso di parlarci singolarmente. La nostra colpa maggiore? Quella di non aver fatto gol nelle due partite disputate. Chiedo scusa agli italiani per il risultato, ci siamo impegnati ma non è bastato”.