Ieri si sono concluse le partite dell’andata degli ottavi di finale della UEFA Women’s Champions League 2017-2018 e il bilancio non è certo positivo per le squadre italiane. Ma andiamo con ordine.
Partiamo dalle squadre inglesi e per prima dal Chelsea che domina il primo tempo contro il Rosengård trovando il vantaggio al 33′ con Fran Kirby: nella ripresa la formazione svedese sale di tono ma al 66′ Ramona Bachmann festeggia la sua 50esima presenza europea andando a segno contro la sua ex squadra prima che Gilly Flaherty chiuda definitivamente i conti con la terza rete inglese. Esordio molto positivo anche per il Manchester City che sigla una vittoria record in Europa per il City contro le norvegesi del LSK Kvinner e ipoteca il passaggio del turno grazie alle reti di Demi Stokes, Isobel Christiansen, Claire Emslie e alla doppietta nel finale di Jane Ross.
Veniamo alle italiane: la Fiorentina, all’esordio nel torneo, resiste per tutto il primo tempo, ma dopo l’intervallo le tedesche due volte Campionesse d’Europa del Wolfsburg si scatenano segnando quattro reti in poco meno di trenta. Servirà un miracolo alle ragazze di Fattori per ribaltare il poker tedesco. Il Brescia invece dimostra di riuscire a reggere almeno per sessanta minuti al potere delle francesi del Montpellier portandosi per ben due volte in vantaggio con Girelli, ma prima Stina Blackstenius e Janice Cayman agguantano le Leonesse e poi Linda Sembrant sigla il gol vittoria. Anche qui servirà un’impresa ma sembra ci siano più margini per sperare.
L’altra francese, il Lione, passeggia in casa delle kazake del BIIK-Kazygurt: a Shymkent Ada Hegerberg va a segno quattro volte e porta il suo bottino stagionale nel torneo a nove reti, mentre diventano 21 quelle realizzate dai campioni in carica nell’edizione 2017/18 con le reti di Camilly Abily (prima giocatrice a toccare quota 60 vittorie nel torneo e a un passo all’eguagliare il record di 77 presenze di Emma Byrne), Amel Majri e Eugénie Le Sommer. L’altro largo successo di giornata è quello del Barcellona in Lituania contro il Gintra Universitetas, ottenuto grazie a una doppietta di Mariona Caldentey e alle reti di Ruth Garcia e delle subentrate Toni Duggan, Olga García e Nataša Andonova.
Ancora tutto da definire per le due squadre ceche: lo Sparta Praga passa a condurre in avvio di rispresa contro il Linköping con una punizione di Kylie Strom ma le campionesse di Svezia pareggiano nel giro di sette minuti con un contropiede finalizzato da Lina Hurtig, mentre lo Slavia Praga si trova in vantaggio in vista del ritorno contro lo Stjarnan grazie al rigore di Kateřina Svitková siglato solo due minuti dopo che Lára Pedersen aveva cancellato il vantaggio iniziale di Petra Divišová.
Chelsea-Rosengård 3-0 33′ Kirby, 66′ Bachmann, 73′ Flaherty
Fiorentina-Wolfsburg 0-4 49′ Gunnarsdóttir, 54′ Harder, 60′ Gunnarsdóttir, 73′ Popp
BIIK-Kazygurt-Lione 0-7 5′, rig. 19′, 73′ e 90′ Hegerberg, 44′ Abily, 47′ Majri, 75′ Le Sommer
Brescia-Montpellier 2-3 8′ Girelli (B), 30′ Blackstenius (M), 37′ Girelli (B), 42′ Cayman (M), 58′ Sembrant (M)
Sparta Praga-Linköping 1-1 47′ Strom (S), 54′ Hurtig (L)
Gintra Universitetas-Barcellona 0-6 36′ Bonmati, 44′ e 57′ Mariona, 68′ Duggan, 82′ García, 89′ Andonova
LSK Kvinner-Manchester City 0-5 26′ Stokes, 40′ rig. Christiansen, 69′ Emslie, 74′ e 78′ Ross
Stjarnan-Slavia Praga 1-2 36′ Divišová (SL), 69′ Pedersen (ST), 71′ rig. Svitková (SL)