Svezia-Italia: numeri, precedenti, curiosità, probabili formazioni
Vietato fallire, vietato pensare che quest’Italia possa anche lontanamente considerare concreta l’ipotesi di non giocare il prossimo mondiale. Azzurri in campo con la Svezia, stasera, per l’andata dello spareggio per l’accesso a Russia 2018: interessante snocciolare numeri e curiosità in vista del doppio impegno che vale l’accesso ai mondiali.
Forte di undici vittorie in 23 partite finora disputate contro la Svezia, l’Italia punta a bissare quanto di buono fatto negli Europeo 2016, quando un gol di Éder consentì all’allora Nazionale di Conte di imporsi con il minimo scarto. È importante sottolineare che le due formazioni non si sono mai incontrate in gare di qualificazione ai mondiali: anche per questo, la sfida di stasera e quella di lunedì assumono fascino e blasone. Per gli azzurri, è la seconda volta in uno spareggio mondiale: ci andò bene nel ’97, quando l’Italia batté la Russia e approdò a Francia ’98 (dove poi uscì ai rigori, ai quarti di finale).
Di positivo, il fatto che l’Italia ha vinto cinque delle ultime sei partite esterne; dato incoraggiante, che contrasta con l’imbattibilità della Svezia in questa fase di qualificazione ai mondiali. Importante anche lo score in termini di gol: 17 gol segnati dalla Svezia, uno solo subito, con la Francia, con una percentuale di tiri in porta del 54%.
Negli azzurri, Belotti e Immobile sono le punte di diamente: sono loro praticamente un terzo dei gol segnati dall’Italia di Ventura (10 su 27). Infine, occhio a De Rossi: se dovesse scendere in campo, diventerebbe il quarto giocatore con più partite giocate in azzurro.
Le probabili formazioni:
Svezia (4-4-2): Olsen; Krafth, Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Larsson, Ekdal, Forsberg; Toivonen, Berg. All.: Andersson.
Italia (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Candreva, Parolo, De Rossi, Verratti, Darmian; Immobile, Belotti. All.: Ventura.