Serie C, Girone B – Il riepilogo della 12/a giornata

Tutti gli addetti ai lavori decantano lo straordinario equilibrio che si sta proponendo in Serie B, ma il girone B della Serie C 2017/2018 non ha nulla da invidiare al campionato cadetto in termini di incertezza al vertice e di pathos. E lo dimostrano alla grande i risultati della 12/a giornata.

Innanzitutto, vi è una nuova capolista. Ed è il Renate. La formazione di mister Roberto Cevoli batte in casa il Gubbio per 2-1. Una vittoria comunque sofferta. I giochi sembravano essere chiusi dopo il primo tempo, che i nerazzurri hanno concluso sul 2-0 a loro favore grazie alle reti di Simonetti e Gomez. Il Gubbio ha però reagito nella ripresa. Prima Ciccone la riapre su cross di Cazzola poi il portiere del Renate Di Gregorio è fenomenale nel dire di no a Jallow.

Il Padova conquista un punto prezioso in quel di Salò contro la Feralpi. Primo tempo a dir poco spettacolare. Biancoscudati in vantaggio con Belinghieri, poi la reazione dei bluverdi con un rigore di bomber Guerra (al nono gol in stagione) e con Ferretti. Tre minuti dopo, il tocco sottoporta di Capello per il 2-2. Ripresa inficiata dal terreno pesante per la pioggia, ma con il Padova che recrimina per una clamorosa traversa colpita da Chinellato.

Prima sconfitta in campionato per il Pordenone. I ramarri, sotto la pioggia e tra le mura amiche dell’«Ottavio Bottecchia», perdono 4-2 contro la Triestina. L’Alabarda è stata brava a non arrendersi ai vantaggi friulani siglati da Misuraca prima e Magnaghi poi. Grande protagonista Michele Troiani, protagonista con una doppietta. In mezzo le reti di Arma e Mensah che regalano tre punti pesantissimi alla compagine di Sannino.

Terza in classifica sale l’AlbinoLeffe. La Celeste si impone d’imperio a Fermo contro i gialloblu. Vantaggio dei seriani con Colombi, poi nella ripresa ci pensa Sbaffo con una rete da opportunista e Kouko in pieno recupero ad arrotondare.

Il Vicenza in rimonta affonda la Sambenedettese per 2-1. Il primo tempo ha visto i marchigiani passare in vantaggio con un destro di Esposito ben imbeccato da Troianiello. Nella ripresa, la reazione degli uomini di Colombo. Una reazione che ha il nome e il cognome di Gianmario Comi. Il figlio d’arte prima impatta all’80’ su calcio di rigore, poi in pieno recupero fa esplodere il «Menti» con un colpo di testa giunto sull’ennesimo cross di Giacomelli.

Il Mestre “regala” alla Bassano Virtus la terza sconfitta di fila. Gli arancioni si impongono per 1-0 grazie al calcio di rigore di Beccaro, fischiato per fallo di Bianchi su Rubbo. Giallorossi che non si sono praticamente mai resi pericolosi.

In chiave salvezza, preziosa vittoria della Reggiana per 1-0 nell’anticipo sul Fano. Decide una punizione di Lombardo nella ripresa. Una sconfitta che costa l’esonero al tecnico dei granata Agatino Cuttone. Pareggio senza reti tra Teramo e Südtirol, mentre il Modena, non presentandosi a Santarcangelo di Romagna, realizza la sua quarta rinuncia consecutiva. Come regolamento vuole, i canarini verranno radiati. Una fine purtroppo annunciata. La nostra personale solidarietà ai tifosi gialloblù.