In nessun altro luogo del pianeta la notte di Halloween viene vissuta come negli Stati Uniti. In un misto fra antico folklore e moderno consumismo la festività di Ognissanti catalizza l’attenzione di grandi e piccini che non possono esimersi dal richiamo del “Dolcetto o scherzetto?“. Halloween cade a pennello con il nostro riassunto settimanale ed è perfetta per descrivere il nono weekend di College Football: zuccherato per alcuni, da brivido per altri.
Prendendo spunto dal motivetto del porta a porta della notte appena trascorsa, risulta alquanto facile accomunare il fatidico ‘dolcetto’ con la gustosa vittoria dei Georgia Bulldogs (#3) che, ancora imbattuti in stagione, svettano anche sul campo dei Florida Gators 42-7.
È il consueto gioco di corse a farla da padrona: mentre Nick Chubbs decide di concedersi sostanzialmente un sabato di riposo, sono i quadricipiti di Sony Michel a prendersi le luci della ribalta (137 yards conquistate e 2 touchdowns). L’attacco via terra di Georgia trova terreno fertile fra le maglie blu della difesa Florida, davvero troppo disunite e disattente.
La quarta sconfitta stagionale dei coccodrilli sancisce l’esonero di coach Jim McElwain, costretto a lasciare Gainesville dopo due buone stagioni (e mezza disastrosa).
Quello degli Ohio State Buckeyes (#6) è uno ‘scherzetto’ che potrebbe lasciare il segno. Letale non solo all’apparenza per le ambizioni da titolo dei Penn State Nittany Lions (#2). Il 39-38 con cui la compagine di Columbus piega i rivali di Conference è un’altalena di emozioni e colpi di scena: si fosse giocata stanotte sarebbe stata la cartolina perfetta di Halloween 2017.
Penn State comanda per tre quarti di gioco, portandosi avanti anche di diciotto lunghezze; Ohio State rimane in corsa e nell’ultima frazione sfodera il miglior attacco possibile. Con cinque minuti da giocare sul cronometro J.T. Barrett lancia due volte oltre la linea di meta, prima su Johnnie Dixon, poi su Marcus Baugh e ribalta il punteggio in favore dei Buckeyes.
Il tempo per i Nittany Lions di risalire il campo non c’è e sono costretti a subire la prima battuta d’arresto della loro stagione. Ohio State scavalca così i rivali nelle gerarchie della BIG 10 e rientra in corsa per un posti ai playoff di gennaio: la sconfitta di inizio stagione contro Oklahoma sembra lontana anni luce.
Continuano a sorridere i Wisconsin Badgers (#5) che espugnano 24-10 il campo degli Illinois Illini e mantengono intatto il loro percorso netto. Anche i Miami Hurricanes (#8) rimangono inviolati, vincendo 24-19 a Chapel Hill contro i North Carolina Tar Heels.
A vedere i fantasmi invece sono TCU Horned Frogs (#4) che perdono 14-7 contro Iowa State (#25) in una gara indirizzata male a causa dei troppi turnovers concessi agli avversari. Weekend da dimenticare anche per South Florida (#17) superati in casa da Houston 28-24.