È finita allo Stadio San Paolo Napoli-Manchester City, gara valida per la quarta giornata della fase a gironi della Champions League 2017-2018: gli uomini di Guardiola danno una lezione di calcio ai ragazzi di Sarri che ora vedono assottigliarsi le speranze per la qualificazione.
Il Napoli spinge sin dai primi minuti e si propone nell’area dei Citizens ma Hamšík e Mertens difettano di mira e potenza, mira e potenza che non mancano ad Insigne quando al 21′ chiude perfettamente un triangolo con Mertens, si presenta da solo davanti ad Ederson e lo supera con un preciso diagonale da posizione defilata. Dopo la rete subita il Manchester alza ritmi e baricentro e il Napoli perde Ghoulam per infortunio: la difesa di casa comincia a ballare e gli ospiti sfiorano il pareggio al 33′ con Aguero il cui tiro deviato lambisce il palo destro. Non sbaglia Otamendi poco dopo che sfrutta al meglio il cross di Gündoğan, sovrastando Hysaj e battendo con un preciso colpo di testa Reina per il pareggio inglese. Il City aumenta la pressione alla ricerca del vantaggio e centra una clamorosa traversa, a Reina battuto, con il colpo di testa di Stones da metà area.
La prima occasione della ripresa capita sui piedi di Sterling che ubriaca mezza difesa e viene fermato da un intervento disperato di Albiol: il minuto dopo il City passa in vantaggio con un altro colpo di testa di un difensore, questa volta Stones, che supera Maggio, colpisce la parte bassa della traversa e supera la linea. Dopo un momento iniziale di sconforto il Napoli torna a giocare e a far girare palla e questa volta è Insigne a dover maledire la traversa che gli nega la gioia del gol del pareggio: al 61′ Brych concede il rigore al Napoli per un intervento maldestro di Sanè in area su Albiol e dal dischetto Jorginho non sbaglia e spiazza Ederson per il 2-2. L’inerzia della partita cambia e Callejon ha sui piedi la palla del vantaggio ma si fa ipnotizzare da Ederson e la palla finisce in angolo: dalla palla persa in attacco parte un micidiale contropiede che viene finalizzato al meglio da Aguero che supera Reina con un preciso e potente diagonale nell’angolo. Il Napoli accusa il colpo e sembra incapace di reagire e rischia di subire la quarta rete con la punizione di Sanè che sibila appena sopra la traversa e con il tiro di Bernardo parato da Reina: in pieno recupero, nello sforzo massimo dei partenopei di impattare la gara, arriva l’ennesimo contropiede inglese concluso alla perfezione da Sterling che fissa il risultato sul 2-4.
NAPOLI-MANCHESTER CITY 2-4 (1-1)
Napoli (4-3-3): Reina 5.5; Hysaj 5, Koulibaly 5, Albiol 6, Ghoulam 6 (30′ Maggio 5); Allan 6 (75′ Rog sv), Jorginho 6 (82′ Ounas sv), Hamšík 6.5; Callejón 5, Mertens 5, Insigne 7. A disp.: Sepe, Zieliński, Chiricheș, Diawara. All. Sarri 5.5
Manchester City (4-2-3-1): Ederson 6; Danilo 6, Otamendi 6.5, Stones 6.5, Delph 6; Fernandinho 6.5, Gündoğan 5.5; Sterling 6.5, De Bruyne 6.5, Sané 7 (90′ Jesus sv); Agüero 7 (75′ Bernardo sv). A disp.: Bravo, Walker, Silva, Yaya Touré, Mangala. All. Guardiola 7
Arbitro: Brych (Germania)
Marcatori: 21′ Insigne (N), 34′ Otamendi (M), 48′ Stones (M), 62′ rig. Jorginho (N), 69′ Aguero (M), 90+2′ Sterling (M)
Note-Ammoniti: Mertens (N); Otamendi (M)