Milan finalmente convincente: 4-1 al Chievo e Suso in grande spolvero
Un aeroplanino in avaria tenta l’atterraggio d’emergenza al Marc’Antonio Bentegodi di Verona, dove ad aspettarlo c’è il Chievo. A vincere è il grande pressing rossonero che mette in grande difficoltà i padroni di casa, in gioco solo per una decina di minuti. Il risultato è 4-1 nel segno di un ottimo Suso.
Avvio tosto, molto agonismo in campo anche se vere occasioni arrivano dopo il decimo minuto. Il Chievo sembra faticare nel superare la mediana rossonera, ma è vicinissimo al gol con Pellissier e Radovanović: decisivo Romagnoli; Il Milan crossa spesso in mezzo, le conclusioni sono imprecise ma fanno sempre tremare la retroguardia avversaria. L’insistente rifornimento sulle fasce è sintomatico del miglior approccio ospite, capace di ridurre al minimo percentuale gli attacchi gialloblù: va dunque creandosi una gabbia che schiaccia il Chievo verso il basso. Oltre la mezzora la pressione rossonera è sempre la stessa ma i difensori sembrano aver arginato le ali e allora Suso, che in questo è maestro, invece di andare sul fondo si accentra e calcia dal vertice: al 36′ ChievoVerona-Milan 0-1. I clivensi provano a reagire ma al 42′ gli avversari sono fortunati e, sull’ennesimo traversone da destra, la testa di Cesar fa quello che dovrebbe fare Kalinić: ChievoVerona-Milan 0-2.
Inizio di ripresa di lunghissimi possessi, anche se spesso quello gialloblù è ad arretrare. Gli ospiti pressano in continuazione e sfruttano al 55′ la lentezza del fronte destro avversario nel rientrare da una sortita: Çalhanoğlu è freddissimo a finalizzare il contropiede, ChievoVerona-Milan 0-3. I clivensi non si danno ancora per vinti e accorciano cinque minuti dopo grazie al sinistro secco di Birsa, che aveva intercettato un passaggio di Kessié a cuor leggero: ChievoVerona-Milan 1-3. La partita potrebbe essere riaperta ma Kalinić completa l’andirivieni di gol ristabilendo lo scarto precedente, al 65′ ChievoVerona-Milan 1-4. Ora sulla partita veglia la tranquillità e i rossoneri risparmiano energie evitando il forte pressing imposto fino ad allora, sarebbe l’ambiente ideale per gli uomini di Maran ma la quarta rete e la traversa di Stępiński hanno svuotato di convinzione i loro tentativi. Un vorace Kalinić spinge i suoi a nuove offensive e il volenteroso André Silva insiste, ma la trama della gara si conclude senza altri roboanti vicende se non la grande apprensione per il colpo subito alla testa da Calabria, trasportato in ospedale in autoambulanza.
CHIEVOVERONA-MILAN 1-4 (0-2)
ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 5.5; Cacciatore 5.5, Cesar 5.5, Gamberini 6, Tomović 6; Castro 6 (71′ Gobbi 6), Radovanović 6.5, Hetemaj 6; Birsa 6.5 (66′ Meggiorini 5.5); Pucciarelli 6, Pellissier 5.5 (56′ Stępiński 6.5). A disp.: Seculin, Confente, Bani, Dainelli, Depaoli, Rigoni, Garritano, Gaudino, Bastien, Leris, Inglese. All.: Maran 5.5.
Milan (3-4-2-1): Donnarumma 7; Musacchio 7, Romagnoli 7, Rodríguez 7; Borini 6.5, Biglia 6 (68′ Locatelli 6), Kessié 6, Calabria 6; Suso 8 (73′ Montolivo 6), Çalhanoğlu 7; Kalinić 7 (80′ André Silva 6.5). A disp.: A. Donnarumma, Storari, Paletta, Abate, Antonelli, Gómez, Zapata, Mauri, Cutrone. All.: Montella 7.5.
Arbitro: Di Bello di Brindisi.
Marcatori: 36′ Suso (M), 42′ aut. Cesar (M). 55′ Çalhanoğlu (M), 61′ Birsa (C), 65′ Kalinić (M).
Note – Ammoniti: Hetemaj, Meggiorini (C); Borini, Musacchio (M).