Serie C, Girone C – Il riepilogo della 10/a giornata

Nel Girone C di Serie C non ci si annoia mai, anche nell’attesa del posticipo tra Trapani e Catanzaro; 18 le reti messe a segno nelle gare di un sabato condito da ben 5 affermazioni esterne, a fronte di 1 pari e 2 vittorie casalinghe a completare il novero dei risultati.

In testa alla classifica il Lecce di Fabio Liverani espugna di misura Matera, e si regala uno successo che vale un piccolo strappo su Monopoli e Catania, stoppate rispettivamente da Reggina e Sicula Leonzio. A Matera i salentini sono protagonisti di una partita divertente ed equilibrata, sbloccata da una legnata da fuori area di Mancosu al minuto 63. A rendere ancora più prezioso per i giallorossi il successo in Basilicata è il k.o. interno del Catania di Lucarelli, sorprendentemente sconfitto nel derby dalla Sicula Leonzio dell’ex-tecnico etneo Pino Regoli: dopo un avvio di gara determinato i padroni di casa soffrono l’ottima disposizione tattica degli ospiti, che trovano il vantaggio con la rasoiata di Squillace a ridosso della mezz’ora. I ragazzi di Regoli tengono botta anche nella ripresa e anzi affondano in contropiede il colpo del k.o. al Catania con Bollino, che rende vano il gol della speranza rossoblù di Bogdan all’83’; al Massimino, vince 2-1 la Sicula Leonzio.

In zona playoff si arresta la corsa del Monopoli, che impatta 1-1 con la Reggina dopo gara equilibrata decisa dalle marcature di Marino e del solito Genchi, che con i suoi gol, già sette, sta trascinando i biancoverdi nelle zone nobili della classifica, ma non quella del Siracusa, che coglie un importante successo in trasferta con la Casertana, in virtù della decisiva rete di Scardina al 71′ al termine di una partita avara di emozioni e risultata priva di eclatanti occasioni per segnare.

Successi interni per il Rende, che grazie alla provvidenziale rete di Rossini trova tre punti importanti contro l’ostica Paganese, e per il Cosenza, che torna alla vittoria battendo 2-1 il Bisceglie abbandonando così la penultima posizione della classifica.

Vittorie in trasferta, infine, per la Juve Stabia, che batte 2-1 l’Akragas in rimonta pur non brillando molto, in termini di prestazione, e per il Racing Fondi, che vince l’importante scontro diretto per la salvezza in casa della Fidelis Andria, caduta nella ripresa per 3-1 sotto i colpi di Lazzari, autentico mattatore dell’incontro con una doppietta.

Nel posticipo spreca un bottino di ben tre gol di vantaggio il Trapani che vede così allontanarsi la vetta: andato a segno nella prima frazione con Reginaldo, Bastoni e Maracchi deve fare i conti con l’orgoglio del Catanzaro che agguanta il pari con un secondo tempo perfetto e in virtù delle reti di Zanini, Infantino e Onescu.