Finisce 0-0 il “big-match” di questa nona giornata di campionato, con l’Inter che riesce a strappare un punto molto importante interrompendo la striscia di vittorie consecutive del Napoli. Tanta fisicità e intensità in una gara che ha alternato momenti di tattica ad altri di continui strappi da una parte e dall’altra.
È la grande partita della nona giornata di Serie A, quella tra le attuali prime due della classe, e la qualità e quantità che si vedono in campo sin dai primi minuti lo testimonia. Da una parte, c’è il solito Napoli dal gioco frizzante e veloce, fatto di continui passaggi di prima e movimenti imprevedibili in fase di inserimento; dall’altra, però, l’Inter si dimostra subito molto organizzata e concentrata, brava ad arginare le folate dei partenopei proponendosi talvolta anche con pericolosi contropiedi. Funzionano soprattutto le difese delle due squadre, che già nel primo tempo concedono ben poche occasioni, anche se le principali sono quasi tutte degli azzurri: in particolar modo al 20′, ci vuole un doppio miracolo di un Handanovič ancora in grande giornata per strozzare il boato del San Paolo, con il serbo che prima ribatte il colpo a botta sicura di Callejón e poi, sulla ribattuta, riesce incredibilmente a respingere il tiro di Mertens da pochi passi. Il portiere nerazzurro si fa trovare presente anche sul colpo di testa di Insigne, bravo a tagliare in due l’area avversaria sul passaggio geniale di Hamšík, mentre alla fine del primo tempo tocca a Reina mettersi in mostra con un bel riflesso sul tiro da pochi passi di Borja Valero.
Nella ripresa, però, la prima grande occasione è dell’Inter: Vecino fa una gran cavalcata partendo da centrocampo, scambia con Icardi e, dopo aver scartato Reina, calcia da posizione defilata, ma sulla linea Albiol salva il risultato di testa. È un’occasione che fa capire a Sarri quanto possono essere pericolosi i nerazzurri in contropiede e da quel momento la partita si blocca, senza più regalare grosse occasioni. Ci prova più volte Insigne con il suo classico tiro a rientrare (in un’occasione sfiora il palo) e solo nel finale, quando la partita sembrava ormai indirizzata verso il pareggio, il Napoli rischia di fare il gran colpo con Mertens: il belga riesce a trovare uno dei pochi corridoi lasciati liberi dagli ospiti e in allungo colpisce con la punta, ma Handanovič, con una gran reazione, manda in calcio d’angolo. E con questa occasione si chiude anche la partita: l’Inter riesce a fermare sullo 0-0 il Napoli e resta a meno due dalla vetta; si interrompe, invece, la striscia di vittorie consecutive dei partenopei, per la prima volta in stagione costretti ad accontentarsi del pareggio.
NAPOLI-INTER 0-0 (0-0)
Napoli (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 6.5, Albiol 6.5, Koulibaly 6.5, Ghoulam 6; Allan 6.5 (76′ Rog sv), Jorginho 6, Hamšík 6.5 (72′ Zieliński 6); Callejón 6, Mertens 5.5, Insigne 6.5 (80′ Ounas). A disp.: Rafael, Sepe; Mario Rui, Maggio, Giaccherini, Maksimović, Chiricheș, Diawara. All.: Sarri 6.
Inter (4-2-3-1): Handanovič 7.5; D’Ambrosio 6.5, Škriniar 7.5, Miranda 6.5, Nagatomo 6; Gagliardini 6.5, Vecino 6.5; Candreva 6.5 (82′ Cancelo sv) Borja Valero 6 (71′ J. Mário 6.5), Perišić 6.5; Icardi 6 (87′ Éder sv). A disp.: Padelli, Berni; Cancelo, João Mário, Ranocchia, Karamoh, Santon, Éder, Dalbert, Pinamonti. All.: Spalletti 7.
Arbitro: Banti della sez. di Livorno
Note-Ammoniti: Koulibaly (N); Miranda (I)