Tempi duri per il Milan, ultimo nella colonnina di sinistra della classifica e reduce da 3 sconfitte consecutive. Il Genoa ha trovato a Cagliari un successo fondamentale per il prosieguo del campionato, restando agganciato al treno salvezza.
I PRECEDENTI – L’anno scorso i rossoneri vinsero di misura contro il Genoa grazie a una rete di Matías Fernández, che fissò il risultato sull’1-0. L’ultimo successo del Genoa al Meazza fu l’1-3 del campionato 2014-2015, partita nella quale andarono a segno Bertolacci, Niang, Mexès e Iago Falqué. L’anno prima ci fu l’ultimo pareggio, 1-1 nato dai gol di Kaká e dell’ex Gilardino. La gara più ricca di reti fu il 5-2 della stagione 2009-2010, quando gli ospiti aprirono e chiusero le marcature con Sculli e Suazo, subendo nel mezzo le reti di Ronaldinho, Thiago Silva, Borriello (doppietta) e Huntelaar. Il successo più largo dei padroni di casa fu il 5-0 del campionato 1949-1950, mentre la vittoria più ampia degli ospiti fu l’1-5 della stagione 1957-1958.
LE STATISTICHE – Bilancio più che positivo per il Milan nelle sfide a San Siro contro il Genoa: in 49 incontri i rossoneri hanno collezionato 31 vittorie, 13 pareggi e 5 sconfitte, segnando 89 gol e subendone 42. Anche tenendo conto delle sfide di Marassi, i rossoneri rimangono saldamente in vantaggio: nel totale delle 98 sfide, infatti, i successi dei rossoneri sono 47, quelli dei rossoblù 19 e i pareggi 32 (il computo delle reti vede il diavolo avanti 152-95). Negli ultimi 58 anni i liguri hanno espugnato San Siro una sola volta. Il risultato più frequente è l’1-0, avvenuto 14 volte: questo punteggio si è ripetuto per ben 3 volte per 3 partite consecutive. Milan e Genoa hanno sinora subìto entrambe 13 reti ma gli uomini di Montella ne hanno realizzati 4 in più (12-8).
Una mancata vittoria contro il Genoa sarebbe, per i rossoneri, un’autentica catastrofe. Partita caratterizzata dagli ex, in particolare Suso da una parte, Bertolacci, Lapadula e Taarabt dall’altra. Noi puntiamo sul numero 8 spagnolo come marcatore.