Il posticipo della 9/a giornata di campionato ci regala il confronto tra due squadre dall’umore decisamente contrastante: da un lato una Lazio euforica, reduce dall’impresa dello Juventus Stadium che l’ha proiettata nelle zone altissime della classifica, dall’altro lato un Cagliari “depresso”, che viene da quattro sconfitte consecutive e fresco di cambio alla guida tecnica (in settimana l’esonero di Massimo Rastelli e il ritorno di Diego López). Una una gara in teoria a senso unico, ma sappiamo benissimo che nel calcio non c’è nulla di scontato.
I PRECEDENTI – 62 i precedenti totali fra le due squadre con la Lazio che in 30 occasioni è riuscita ad aggiudicarsi l’intera posta in palio. Concentrandoci sulle sole gare disputate nella capitale, i biancocelesti conducono con 19 vittorie contro le 7 dei sardi (solo 5 i pareggi). Lo scorso campionato la gara dell’Olimpico fu un monologo dei padroni di casa: 4-1 il finale, con i ragazzi di Inzaghi che alla mezz’ora avevano già archiviato la pratica, grazie alle reti di Keita e Immobile (doppietta). L’ultima vittoria rossoblù risale alla stagione 2009/10 (0-1 gol di Matri), mentre la più larga è precedente di un solo anno (1-4 con doppietta di Jeda, gol di Acquafresca e Matri). Le affermazioni più abbondanti per i laziali, invece, risalgono agli anni ’90: due 4-0, quella era la Lazio di Signori e Casiraghi…
LE STATISTICHE – Il totale dei gol segnati nei 31 precedenti dell’Olimpico dice ancora Lazio: 55 contro le 31 marcature dei sardi. Un dato che trova conferma anche in questo avvio di stagione, con i biancocelesti che hanno segnato più del triplo rispetto a quanto fatto dai rossoblù: 21 gol contro soli 6. Il ruolino di marcia interno, però, è un po’ altalenante. Dopo il sorprendente pareggio contro la SPAL, la Lazio ha vinto contro il Milan e il Sassuolo, ma perso contro il Napoli. Il Cagliari, invece, a parte l’exploit al Mazza di Ferrara (2-0 alla SPAL), è alla quarta trasferta proibitiva del campionato, dopo quelle contro Juve, Milan e Napoli. I tifosi sardi sperano che stavolta l’esito possa essere differente.
La storia di questa sfida, lo stato di forma delle due squadre e la netta superiorità tecnica dei padroni di casa rispetto ai sardi ci consigliano di puntare a occhi chiusi sul’1 finale. Con un Immobile in queste condizioni (occhio alla quota del marcatore), poi, difficile per i rossoblù fare punti all’Olimpico. Ma il cambio in panchina fra i sardi autorizza a pensare a un Cagliari che quantomeno venderà cara la pelle. Date uno sguardo anche alle quote sui gol: i segni Goal e Over 2.5 (per i più temerari anche Over 3.5) possono regalare qualche gioia.