Young Boys e Dynamo Kiev si ritrovavano, ieri sera, dopo la doppia sfida estiva nei preliminari di Champions League, risolta, allora, da una rete dell’ex Thun Fassnacht. E quello di Kiev si è dimostrato campo ostico anche se per i bernesi, due volte in vantaggio e due volte raggiunti, questo pareggio può essere considerato un punto guadagnato, considerata l’espulsione di Sanogo all’82’.
La prima frazione si era chiusa coi gialloneri in vantaggio, grazie a due reti di Assalé (al 17′ e al 39′), alla quale aveva risposto al 34′ Mbokani, per gli ucraini. A inizio ripresa, tuttavia, i padroni di casa hanno trovato il definitivo pareggio, al 49′, con una magistrale punizione da Morozyuk.
In virtù del pareggio per 0-0 tra gli albanesi dello Skenderbeu e il Partizan Belgrado, i bernesi chiudono quindi questa prima parte del girone al secondo posto, con 3 lunghezze, una di vantaggio sulla coppia balcanica e 4 di ritardo sugli ucraini, in testa al girone e ormai lanciati verso la qualificazione al turno successivo, obbiettivo che resta, comunque, ancora ragionevolmente possibile anche per la compagine elvetica.