Lugano, Tami: “Importante fare risultato per il morale”
Tradizionale conferenza stampa di presentazione della partita di stasera per l’Europa League, Lugano-Viktoria Plzeň, come da protocolli UEFA, insieme al centrocampista Davide Mariani. Ecco le principali dichiarazioni del tecnico degli elvetici Pierluigi Tami (Fonte: FC Lugano): “In questo momento, la nostra più grande difficoltà e non riuscire a fare tutto bene per tutti i 90 minuti, ma per 45′ o 60′. Per giocare una buona partita contro il Viktoria, dovremo cambiare questo stato di cose.” è stato l’esordio dell’allenatore dei bianconeri.
“Logicamente, non stiamo vivendo bene questo periodo senza risultati positivi; ora, poi, che non riusciamo neppure a offrire buone prestazioni, la situazione è peggiorata. Tuttavia, abbiamo la consapevolezza che si possa voltare pagina, dando tutti il massimo. Dobbiamo invertire rotta soprattutto in campionato; tuttavia, il riscatto passa anche da questa partita. Mi aspetto un Lugano convincente: in caso contrario, vedrei complicato fare risultato domenica a Sion.”
“Sabato sera ero arrabbiato per la prestazione: contro i campioni svizzeri devi offrire una grande prova sul piano agonistico e della determinazione. Non si può essere inferiori a nessuno sotto questo aspetto, non si possono tollerare atteggiamenti simili da chi deve salvarsi. Gli aspetti tattici sono secondari da questo punto di vista: bisogna essere all’altezza sotto il profilo agonistico e della determinazione. So però anche di poter contare su un gruppo di uomini e giocatori professionali i quali, ne sono certo, in campo contro il Viktoria daranno il massimo”.
Ha poi preso la parola il centrocampista dei bianconeri Davide Mariani: “Ritengo importante che noi giocatori si abbia compreso quanto detto dal mister, facendo tesoro di quanto è accaduto. È giunto il momento dell’assunzione delle rispettive responsabilità. Negli allenamenti dopo la partita di domenica ho vista una grande voglia e determinazione, e questo mi fa ben sperare.”
Sugli avversari di stasera, l’allenatore ticinese si è così espresso: “Loro hanno fatto una grandissima partenza in campionato. Però, se credessimo di poter fare bene, ce ne staremmo a casa. Sappiamo che i nostri avversari arrivano qui con grande fiducia, ma noi dobbiamo guardare in casa nostra, e a cosa possiamo fare per cambiare le cose in questa campagna europea. Logicamente, sappiamo di dover guardare anche alla partita di domenica. Ci sono giocatori che, per quello che ho visto, vanno difficoltà giocando ogni tre giorni. Contro il Viktoria, un paio di elementi non partiranno titolari, proprio in vista della partita di domenica a Sion.”
“Giocheranno sia Piccinocchi che Ledesma, ma non credo che ci schiereremo con il rombo a centrocampo. Lo abbiamo fatto solo sporadicamente, e a partita in corso. In ogni caso, ribadisco che il modulo di gioco non è attualmente una priorità per me, e non dovrà esserlo nemmeno per i ragazzi. A loro ho dato obbiettivi chiari per questa partita, e sarà solo su questi che dovremo concentrarci”.