Primera División, 6/a giornata: Boca Juniors già lanciato verso il titolo. Frena ancora il River Plate, torna a vincere il San Lorenzo
La miglior partenza della sua storia. Basterebbe questa frase a spiegare il dominio assoluto del Boca Juniors sul resto del campionato dopo sole sei giornate. Sei successi in altrettante partite, prima volta per i gialloblù dal 1924 quando ancora si giocava calcio amatoriale in Argentina. Le statistiche positive però non finiscono qui: miglior attacco con quindici gol fatti e miglior difesa con appena uno subito. Passiamo però al dato più importante: grazie alla vittoria per 2 a 0 sul campo del Patronato, la squadra di Schelotto ha già sei punti di vantaggio sul gruppo delle “seconde” formato da River Plate, Colón, San Lorenzo e Lanús. Successo costruito nel secondo tempo questa volta, con un gran gol di Pavón per il vantaggio e raddoppio di Benedetto nel finale (bello l’assist di Fabra). Per il centravanti fanno cinque reti in sei partite, solo Sand sta tenendo il suo passo. Sicuramente questo è il Boca Juniors più forte degli ultimi dieci anni, soprattuto per la profondità della rosa. Anche senza Gago Goltz e Cardona infatti, la squadra non ha avuto alcun problema a controllare la partita. Tra due giornata ci sarà il Superclásico al Monumental, dove il Boca arriverà da capolista e imbattuto (improbabile perda in casa col Belgrano) con l’obiettivo di chiudere già il campionato a novembre. Nota a margine: bello lo striscione mostrato dai giocatori gialloblù nel pre-partita per Gago, infortunatosi gravemente durante Argentina-Perù e costretto a saltare i resto della stagione.
Terzo pareggio consecutivo invece per il River Plate, che, in campo con le seconde linee per gli imminenti impegni contro Atlanta in Copa Argentina e soprattutto Lanús in Copa Libertadores, butta via due gol di vantaggio contro l’Atlético Tucumán facendosi rimontare al Monumental. Finisce 2-2 con Rodríguez e Blanco che pareggiano le due reti in tre minuti realizzate da Casco e Borré a inizio ripresa. Sinceramente tenere fuori molti dei migliori per una partita contro una squadra di terza serie non so quanto possa essere stata una scelta giusta, visto che recuperare sei punti a questo Boca al momento sembra un’impresa titanica. Gallando ha chiesto un attaccante da avere a disposizione per la semifinale di Copa Libertadores, ma per prendere il tanto desiderato Cvitanich del Banfield servono dieci milioni di dollari.
Buona la prima per Biaggio sulla panchina del San Lorenzo. Il Ciclón infatti batte 3-1 il Defensa y Justicia con doppietta di Cerutti e gol di Blandi. Dodici punti per i rossoblù, che ritrovano il sorriso dopo le tante delusioni recenti, su tutte le eliminazioni da Copa Libertadores e Copa Argentina. Fondamentale ora avere continuità per il nuovo allenatore, a partire dalla trasferta sul campo del Temperley.
Seconda vittoria di fila per l’Independiente, che bissa il successo sul Vélez andando a vincere a Villa Maipú contro il Chacarita Juniors. Successo in rimonta quello del Rojo, con Bustos e Barco che rendono vano il vantaggio iniziale di Imbert. Funebreros in crisi nera: quarta sconfitta consecutiva e penultimo posto in classifica.
Sorride anche l’altra squadra di Avellaneda. Il Racing infatti vince 1-0 nel finale contro il Tigre ritrovando un successo che mancava da tre giornate in campionato. Decide la sfida il gol del colombiano Ibargüen all’80’.
Continua a fare benissimo il Colón di Domínguez: 2-0 sul Temperley con reti di Leguizamón ed Estigarribia e secondo posto in classifica con dodici punti. Ko invece l’altra squadra di Santa Fe, l’Unión, sconfitta da un Lanús in grande crescita. La squadra di Almirón è in fiducia e si vede: quarta vittoria consecutiva grazie al 2-1 sul Tatengue. I gol? Facile, doppietta del Pepe Sand, capocannoniere a trentasette anni.
Crisi nera per le squadre di Rosario. Il Central non ha ancora vinto ed è alla terza sconfitta di fila. Orribile la prestazione casalinga contro l’Argentinos Juniors, che passeggia 3-1 al Gigante de Arroyito dominando la partita con la doppietta di Romero e il gol di González. Male anche il Newell’s Old Boys, sempre battuto in trasferta in questo campionato. Questa volta a superarlo è il Vélez, a cui basta la rete di Vargas per avere ragione della Lepra.
Chiudiamo con l’attesissimo Clásico di Córdoba, che si conclude con uno 0-0 che non rende però giustizia alle tante emozioni vissute durante i novanta minuti. La partita più attesa in città tornava al Gigante de Alberdi, casa del Belgrano, per la prima volta in Primera División dal 1975. Nel complesso meglio il Talleres, che può recriminare per una traversa colpita da Ortíz e per un netto calcio di rigore non concesso (fallo di mano di Lema). Spettacolare il “recibimiento” nello stadio rinnovato da poco.
PRIMERA DIVISIÓN — Risultati 6/a giornata
Venerdì
Lanús-Unión 2-1 36′ Bottinelli (U), 61′, 66′ Sand (L)
San Lorenzo-Defensa y Justicia 3-1 18′ Cerutti (S), 47′ Blandi (S), 66′ Cerutti (S), 90′ N. Fernández (D)
Sabato
Colón-Temperley 2-0 29′ N. Leguizamón, 90′ Estigarribia
Rosario Central-Argentinos Juniors 1-3 30′, 82′ B. Romero (A), 89′ N. González (A), 90′ Zampedri (C)
Estudiantes-Banfield 1-1 38′ Mouche (B); 81′ Lugüercio (E)
Vélez-Newell’s Old Boys 1-0 33′ Vargas
Racing-Tigre 1-0 80′ Ibargüen
Domenica
Chacarita Juniors-Independiente 1-2 1′ Imbert (C); 10′ Bustos (I), 55′ Barco (I)
Godoy Cruz-Gimnasia 3-0 6′ aut. Licht, 39′ Cobos, 75′ J. Correa
Belgrano-Talleres 0-0
River Plate-Atlético Tucumán 2-2 50′ Casco (R), 53′ Borré (R), 65′ L. Rodríguez (A), 74′ I. Blanco (A)
Patronato-Boca Juniors 0-2 50′ Pavón, 80′ Benedetto
Lunedì
Olimpo-Huracán 0-2 33′ Coniglio, 79′ Bogado
Arsenal-San Martín (SJ) 0-1 55′ Carbajal
CLASSIFICA PRIMERA DIVISIÓN ARGENTINA