Serie C, Girone A – Il riepilogo della 9/a giornata

La Robur Siena non molla la presa sul primo posto del Girone A di Serie C, mettendo a segno la sesta vittoria stagionale. Dopo un primo tempo molto combattuto e ricco di occasioni, è Emmausso, abile ad accentrarsi e portarsi il pallone sul destro prima di battere l’estremo difensore avversario, a regalare i tre punti ai toscani. Grande prestazione anche per l’ex akragantino Pane, che salva i propri pali in più di un’occasione, in particolare su La Vigna e Musetti. Per la Pro Piacenza, invece, si tratta della quarta sconfitta e resta invischiata nei bassifondi della graduatoria.

Rispondono al Siena, con grande carattere e determinazione, sia il Livorno, che al “Paschiero” di Cuneo, infila il poker al club piemontese, sia l’Olbia. I sardi bissano il successo di misura della scorsa stagione ottenuto ad Arezzo e salgono in terza posizione: a risolvere la gara, nonostante si sia trattata forse della migliore prestazione fin qui degli aretini, ci pensa l’italo-nigeriano Ogunseye grazie a un colpo di testa sul traversone di un instancabile Ragatzu.

Delude, invece, il Pisa che non va oltre lo 0-0 contro il fanalino di coda Gavorrano: i nerazzurri escono tra i fischi del proprio pubblico, mentre per i Minerari si tratta del primo punto stagionale nonostante l’inferiorità numerica dal 63′ per l’espulsione di Vitiello. Raggiunge la sesta posizione il Monza, capace di inanellare la seconda vittoria di fila lontano dalle mura amiche. A farne le spese questa volta è il Prato, ma il risultato maturato è davvero da cardiopalmo: i brianzoli si portano sul 3-0 e subiscono la reazione dei toscani firmata dalla doppietta di Ceccarelli, il quale a tempo scaduto fallisce l’incornata vincente che avrebbe regalato un clamoroso pareggio.

Tanti gol anche tra Giana Erminio e Carrarese al termine di una partita molto intensa: finisce 2-2, ma Tavano, allo scadere, spreca il rigore che avrebbe deciso la gara in favore degli Apuani. Stesso identico risultato anche tra Pistoiese e Lucchese: prima parte di gara da sbadigli, poi è Tartaglione ad accenderla col gol del vantaggio e Zaccagno a infiammarla con strepitosi interventi. Le Pantere non si arrendono e rimontano per due volte il vantaggio degli Arancioni (la seconda rete è opera di Luperini) grazie al rigore trasformato dall’ex Melfi Alessandro De Vena e Jacopo Fanucchi.

Finisce a reti bianche, invece, la sfida tra Arzachena e Alessandria: troppi tatticismi, poche emozioni e un gran caldo in uno 0-0 tutto sommato giusto.

Nel posticipo del lunedì la Viterbese espugna il campo del Piacenza (in 10 uomini dal 37′ per l’espulsione di Bertoncini) e agguanta il terzo posto, superando Pisa e Olbia. Ci pensa Razzitti nel primo tempo a segnare il gol decisivo, ma i gialloblù sciupano un calcio di rigore con Tortori. Poi, nella ripresa il risultato non cambia e vengono espulsi a tempo scaduto anche Silva e lo stesso Razzitti.