Derby di importanza capitale per le due milanesi, nonostante il campionato sia iniziato solo da 7 giornate. Il Milan necessita di una vittoria per non compromettere già a ottobre un’intera stagione, mentre per l’Inter si tratta di un’importante prova di maturità: ottenere i 3 punti significherebbe iscrivere ufficialmente il proprio nome nella lista delle pretendenti per lo scudetto.
I PRECEDENTI – L’anno scorso il derby in casa dell’Inter fu la svolta della stagione per entrambe le squadre: il doppio vantaggio dell’Inter (Candreva e Icardi) stava lanciando l’Inter verso il sesto posto ma i gol di Romagnoli e Zapata nei minuti finali fissarono il risultato sul 2-2 e permisero ai rossoneri di non perdere punti importanti nei confronti dei cugini. L’anno prima era bastato un gol di Guarín all’Inter per aggiudicarsi il derby con il risultato di 1-0. Stesso risultato nell’ultimo successo rossonero in trasferta (2010-2011): l’uomo-partita fu Ibra, autore del gol del definitivo 0-1 su calcio di rigore. Le tre partite più ricche di reti disputate in casa dell’Inter sono lo 0-6 del 2000-2001 (doppiette di Comandini e Shevchenko e reti di Giunti e Serginho), il 2-4 del 2001-2002 (Ventola, doppietta di Shevchenko, Contra, Inzaghi e Kallon) e il 4-2 del 2011-2012 (tripletta di Milito, doppietta di Ibrahimović e rete di Maicon).
LE STATISTICHE – Derby della Madonnina numero 167 in Serie A: negli 83 precedenti casalinghi l’Inter ha un bilancio positivo, fatto di 30 vittorie, 30 pareggi e 23 sconfitte, con 114 gol segnati e 108 subiti. Tenendo conto anche delle gare disputate in “trasferta”, i nerazzurri incrementano il loro vantaggio portandosi a 61 successi a 51, a fronte di 54 pareggi (229–215 il computo delle reti realizzate). Il Milan non vince in casa dei cugini da ben 7 anni. Negli 83 precedenti disputati in casa dell’Inter, solo in 4 occasioni le due squadre hanno superato l’Over 4.5 e i nerazzurri non hanno mai sconfitto i rossoneri con più di 2 gol di scarto. Una curiosità di questo derby riguarda i due allenatori: Spalletti e Montella sono stati compagni di squadra nell’Empoli dal 1991 al 1993, dopodiché Spalletti è stato l’allenatore di Montella prima nell’Empoli nel 1994, poi nella Sampdoria nella stagione 1998-1999, infine nella Roma dal 2005 al 2009 (salvo le parentesi Fulham e Sampdoria dell’aeroplanino).
Partita di difficile lettura, che potrebbe terminare con qualsiasi risultato: preferiamo orientarci sul Goal, tentando magari il risultato esatto 2-2 come successo in entrambi i derby dello scorso anno.