Ritorna la Serie A, dopo la pausa per permettere alle Nazionali di proseguire il proprio cammino di qualificazione ai Mondiali della prossima estate, con un’avvincente 8/a giornata. Tra le gare in programma, una sfida dal sapore antico (la prima nella massima competizione fu giocata nel 1952), quella tra Bologna e SPAL. I felsinei occupano attualmente la decima posizione con 11 punti, mentre i ferraresi la quindicesima in virtù dei 5 punti fin qui accumulati.
I PRECEDENTI – A Bologna, le due compagini si sono affrontate 16 volte con un bilancio decisamente favorevole ai padroni di casa grazie a 10 successi, mentre solo in 2 circostanze si è registrato il segno X. Per risalire all’ultimo confronto, bisogna tornare con la memoria alla remota stagione 1967-1968: finì 3-2 per gli ospiti, i quali furono capaci di rimontare per ben due volte gli avversari fino al gol decisivo di Giovanni Brenna allo scadere. Dello stesso anno, ma inerente alla stagione precedente, l’ultima vittoria degli anfitrioni: fu un “classico” 2-0 firmato dalle reti del danese Harald Nielsen e del tedesco, ex Juve, Helmut Haller. Gli unici pareggi si registrarono nel 1952 (1-1) e nel 1956 (2-2).
LE STATISTICHE – Complessivamente, Bologna-SPAL è stata sempre una gara ricca di gol: ben 11 i segni Goal e Over 2.5. Ovviamente, in virtù del maggiore numero di successi, conducono i Petroniani 33 a 20. Certamente, nel corso di questa stagione, le due compagini non si mettono in evidenza per prolificità offensiva, entrambe con meno di una segnatura a partita (6 reti); mentre dal punto di vista difensivo appare più solida la squadra di casa con 7 gol subiti a fronte dei 12 incassati dagli avversari. Il paradosso è che il Bologna ha un andamento migliore in trasferta ed è ancora alla ricerca del primo successo tra le mura amiche, avendone pareggiate due e persa una. Ma c’è da sottolineare che nemmeno la SPAL, in trasferta, ha ottenuto grandi risultati: non solo, infatti, non ha ancora vinto ma non è nemmeno riuscita a segnare.
Il fattore campo potrà essere decisivo, optiamo comunque per un più cauto 1X e per il segno UNDER 2.5.