Serie C, Girone C – Il riepilogo dell’8/a giornata

Ottava giornata di campionato per il Girone C di Serie C: superato un periodo di rodaggio iniziale, si iniziano a delineare i primi equilibri che caratterizzeranno il torneo. Ventiquattro le reti messe a referto nelle nove gare dell’ottavo turno, nel quale il rallentamento in vetta del Monopoli vede quindi due “nobili decadute” come Lecce e Catania al comando della classifica.

Per esigenze di calendario a riposare è il Catania, che non giocando spalanca le porte della testa della classifica al Lecce: i giallorossi ottengono un successo fondamentale sul campo della Juve Stabia, battuta per 3-2 (da segnalare, a tal proposito, la doppietta decisiva di Caturano) in una gara tanto sofferta quanto combattuta che ha visto i salentini difendersi dall’assalto finale dei padroni di casa in dieci uomini, per via dell’infortunio occorso a Drudi negli ultimissimi minuti di gioco. A fare il gioco del Lecce è anche il pari interno del Monopoli contro il Siracusa: il bel destro a giro di Paolucci nel primo tempo, ma a sette minuti dal 90′ subisce il pari siciliano con Catania su calcio di rigore, che fissa il definitivo 1-1 della gara della domenica.

In zona playoff vittorie interne per la Virtus Francavilla, che si sbarazza per 2-1 della Sicula Leonzio in una gara ricca di colpi di scena, tra pali e rigori sbagliati, decisa solo all’87’ da Ayina, abile a concretizzare un contropiede magistrale dei brindisini, e per il Matera, al terzo successo di fila, vittorioso per 1-0 sul fanalino di coda Racing Fondi nonostante la buona prova dal punto di vista difensivo dei laziali, costretti a giocare dal 51′ in dieci uomini per via dell’espulsione rimediata da Ghinassi, senza dimenticare il Trapani, che batte 3-0 un’ostica Reggina, arresasi solo nel secondo tempo, raccogliendo il quinto risultato utile consecutivo.

Si affaccia alla zona playoff il Rende, che fa proprio in zona Cesarini il derby con il Catanzaro: i gol di Vivacqua e Infantino dal dischetto sembrano fissare un giusto 1-1, ma nonostante l’inferiorità numerica per il rosso diretto sventolato a Porcaro i padroni di casa fanno propri i tre punti con il colpo di testa di Coppola, che scrive il 2-1 finale. Il Bisceglie, invece, impatta 2-2 in casa dell’Akragas, che reagisce alle due sconfitte consecutive trovando un punto importante che fa morale, mentre si conclude a reti inviolate la sfida tra Fidelis Andria e Paganese: dividendosi la posta in palio, le due squadre muovono, seppur di poco, la classifica in zona playout, dalla quale evade, per il momento, la Casertana, che nell’anticipo del venerdì sera ha battuto in trasferta per 3-0 il Cosenza, nuovamente caduto a dimostrazione di un inizio di stagione tutt’altro che esaltante.