Serie C, Girone B – Il riepilogo della 7/a giornata

Approfittando del turno di riposo del Renate e aspettando il posticipo di domani tra Pordenone e Gubbio, il girone B di Serie C 2017/2018 ha una nuova capolista. Si tratta del Bassano Virtus. I veneti di mister Giuseppe Magi inanellano il terzo successo consecutivo in campionato espugnando il «Bruno Recchioni» di Fermo. Decisivo un preciso rasoterra dai 20 metri di Bianchi al 31′. La Fermana comunque non ha demeritato. I marchigiani hanno sfiorato in più occasioni il pareggio nella ripresa, raggiungendolo anche in pieno recupero ma il direttore di gara De Tullio di Bari ha annullato per fuorigioco.

Per una marchigiana che perde, una marchigiana che vince. La Sambenedettese batte il Mestre – in esilio forzato a Portogruaro – per 2-1. Un successo che porta la firma di Luca Miracoli. La punta scuola Genoa apre la danze al 22′ con un preciso colpo di testa su cross di Troianiello e poi decide il match sempre di testa all’80’ ma questa volta su cross di Gagno. Gli arancioni provano a riaprire la gara con un rigore di Beccaro all’86’, ma è un fuoco di paglia..

Quella del Mestre è l’unica nota stonata in un mercoledì che sorride pienamente alle compagini venete. Perché, oltre al Bassano Virtus, spingono forte anche Vicenza e Padova. I biancorossi di Alberto Colombo sconfiggono in casa l’A.J Fano. Un impegno che nei primi 60 minuti è stato “facile facile” con Romizi e Giacomelli che sembravano avere archiviato la pratica. Poi, però, è scattato l’orgoglio granata del Fano, facilitato anche dal Vicenza in 10 uomini per l’espulsione di Bianchi. Un orgoglio culminato nel rigore realizzato da Fioretti che perlomeno addolcisce la sconfitta. Il Padova, invece, fa la voce grossa al «Benelli» di Ravenna, uscendone vincitrice per 2-0. Decisivo l’uno-due Belinghieri-Capello al 26′ e al 32′ del primo tempo.

AlbinoLeffe e Triestina non si fanno male. L’incontro tra la Celeste e l’Alabarda termina sul punteggio di 0-0. I giuliani vengono così scavalcati in classifica dal Südtirol. Gli altoatesini, dopo due sconfitte consecutive, tornano al successo approfittando dei guai societari del Modena e infliggendo ai canarini l’ennesima sconfitta di questo campionato. Al «Druso», termina 3-1 per il Südtirol. Bolzanini in vantaggio con Costantino, poi la doppietta di Tait chiude i giochi. La formazione di Capuano accorcia con Momenté.

Un brodino invece per la prima Reggiana del post Leonardo Menichini. I granata muovono la classifica impattando 1-1 a Santarcangelo di Romagna. Gialloblu in vantaggio al 42′ con uno strepitoso destro all’incrocio di Bussaglia. La Reggiana è salvata dalla sconfitta da Altinier su rigore.

Nei due posticipi, il Pordenone non riesce a conquistare l’intera posta in palio con il Gubbio. Anzi, i friuliani devono ringraziare il gol in extremis di Magnaghi che li salva dalla sconfitta contro gli umbri. Il Gubbio, al quale gli effetti della cura Pagliari cominciano a intravedersi, era passato in vantaggio due volte prima con Marchi e poi con Casiraghi. I ramarri avevano subito impattato con Ciurria e poi col già citato gol di Magnaghi. Nell’altro posticipo, soporifero 0-0 tra Teramo e Feralpisalò.

Serie C Girone B, 7/a giornata