La 6/a giornata del Girone B di Serie C inizia col pregevole anticipo del venerdì tra Reggiana e Sambenedettese: i padroni di casa erano chiamati a un sussulto d’orgoglio e, invece, gli uomini di Menichini (esonerato e squadra affidata ai tecnici della Berretti) ricevono solo fischi assordanti per via del micidiale doppio vantaggio marchigiano firmato da Gelonese e Miracoli già nella prima frazione. La Samb controlla agevolmente fino a fine gara e centra un successo in terra emiliana che mancava dagli anni ’60.
Tra gli incontri di domenica pomeriggio spiccano i successi di misura del Renate, in quel di Trieste, e del Gubbio, tra le mura amiche contro il Südtirol. Le Pantere, quindi, conquistano la vetta solitaria in virtù della rete di Pavan, abile a sfruttare al meglio gli sviluppi di un calcio d’angolo. La Triestina in realtà non demerita e mette ripetutamente in apprensione l’11 di Cevoli con Hidalgo, Petrella, Arma e Mensah, senza, però, riuscire a evitare la sconfitta. Esordio più che positivo sulla panchina eugubina per Dino Pagliari: il gol della prima vittoria stagionale porta la firma di Umberto Cazzola.
Minimo scarto anche per il Bassano Virtus contro l’AlbinoLeffe: decide la gara una magistrale punizione di Minesso sùbito dopo la seconda espulsione tra le fila dei bergamaschi. Pareggio soporifero, invece, lo 0-0 tra Teramo e Fermana. Il fanalino di coda Modena, tartassato dai tanti debiti accumulati con l’amministrazione comunale, rimane senza stadio per la revoca della concessione dello stadio “Braglia”. I Canarini, impossibilitati per regolamento federale a disputare un’ulteriore partita in campo neutro, avendo già giocato quelle previste e non avendo indicato un impianto alternativo nella domanda di iscrizione, sono destinati a subire anche una penalizzazione. Il Mestre, avversario odierno, torna a casa in attesa delle decisioni che verrano prese dalla giustizia sportiva (si attende solo l’ufficialità per lo 0-3 a tavolino).
A Fano si impone di misura il Ravenna: decide una magia di Papa intorno alla mezz’ora. Il numero 27 controlla il pallone dalla lunghissima distanza e lascia partire un destro imparabile che si insacca alle spalle di Miori. Tutto facile per il Padova che liquida con un secco 3-0 il Santarcangelo, dominando per tutto l’incontro.
Nel posticipo del lunedì, impattano a reti bianche Feralpisalò e Pordenone al termine di una gara intensa, anche se con poche occasioni da gol. I friulani sciupano un rigore con Burrai, il quale spara centralmente senza sorprendere Caglioni.
Serie C Girone B, 6/a giornata |
La classifica dopo la 6/a giornata |