Benevento-Roma: precedenti, statistiche e curiosità
Le grandi di A, quest’anno, sono partite con il fuoco nelle gambe: ben 3 squadre a punteggio pieno. C’è invece chi è più indietro (anche causa maltempo). C’è però anche chi, prossima ospitante della Roma, al suo primo anno in massima serie sta facendo molta fatica a raccoglierne anche solo uno.
I PRECEDENTI – Ci sono momenti della vita in cui ti senti spacciato, momenti in cui hai una pistola puntata alla tempia o in cui devi parlare dei precedenti fra Benevento e Roma disputati in Campania. Alle volte però, e per fortuna aggiungerei, capita che la pistola in questione sia scarica o che nel 1934 la Roma sia andata a giocare un’amichevole allo stadio Littorio di Benevento (nome di quasi tutti gli stadi italiani dell’epoca). Era il 16 settembre, una gara precampionato contro una modesta squadra di Prima Divisione, nell’anno in cui andò a formarsi la nuova Serie C. La partita non venne mai conclusa, a causa della forte pioggia che colpì la città campana e che costrinse l’arbitro a interrompere l’incontro durante il primo tempo. Sperando che questo non sia di cattivo auspicio per la Roma, a cui quest’anno è già stata rinviata la sfida con la Samp ed era stata inviata un’allerta per quella con il Verona, vedremo se almeno una partita queste due squadre riusciranno a completarla, a 83 anni di distanza dal primo, unico e mai terminato precedente.
LE STATISTICHE – Che il paragrafo scritto in precedenza sia solamente un abbaglio storiografico è palese, perciò ci limiteremo a parlare delle statistiche delle due squadre nell’anno corrente. Ecco quindi che ci domandiamo: quante reali chances ha il Benevento di fermare la Roma? Sulla carta poche. Poche innanzitutto per i gol segnati: appena uno per i campani, quello dell’ora indisponibile Ciciretti, contro i 5 in 3 partite degli avversari, anche se va detto: il Benevento non è una squadra rinunciataria, con 42 tiri (di cui 20 nello specchio) è giusto a metà classifica. Sono comunque poche le possibilità, anche e soprattutto per la classifica delle parate a cui i sanniti sono in testa e, inutile spiegarlo, è un dato che evidenzia una grave fragilità difensiva. Se non altro gli uomini di Baroni avranno un’arma in più: i cross. Il Benevento la mette in mezzo il doppio della Roma, più concentrata centralmente. Una cosa è certa, se i campani avranno qualche opportunità dovranno essere cinici, magari in uno stacco di testa di Coda dopo un traversone.
Non credo che il Vigorito possa riservare grosse sorprese alla Roma, che peraltro ha poca voglia di perdere contatto con le altre in testa alla classifica. Il consiglio è il 2 fisso e perché no, magari anche un NoGoal.