Coppa svizzera 16/mi: cade il Sion, passa con fatica il Lugano

La Coppa svizzera, come sappiamo, non tradisce mai i suoi appassionati, che la ritengono la competizione più affascinante del panorama calcistico elvatico. Nonostante, infatti, si sia ben lontani dalle partite decisive, e, in questi 16/mi, le squadre della Super league fossero teste di serie, abbiamo assistito a più di una sorpresa. Ma andiamo a vedere, nel dettaglio, cos’è successo sui campi da gioco oltreconfine, dando appuntamento agli appassionati, per il campionato, al turno infrasettimanale.

Negli anticipi del sabato, la sorpresa più grande (oltre alla caduta della capolista di Challenge League Sciaffusa, per mano del Münsingen), è stata la sconfitta del Sion di Tramezzani, che era opposto allo Stade-Lausanne-Ouchy, formazione di Promotion League (vale a dire la 3/a categoria). I vallesani, davanti a Constantin attonito, riparato da spessi occhiali scuri, erano passati in vantaggio al 66′ grazie a Mboyo, con un tiro dal limite dell’area, dopo aver colpito l’incrocio dei pali nella prima frazione. I padroni di casa sono però pervenuti al pareggio all’81’, con una rete di Ndongo, favorito da un rimpallo. Tempi supplementari, quindi, e rete decisiva di Kok, per i padroni di casa, a 4′ dalla fine, con la difesa vallesana nettamente sorpresa. Telefono muti, ieri sera, da parte di dirigenza e allenatore: gli addetti ai lavori, comunque, si aspettano tutti qualcosa. Giovedì i vallesani saranno a Lugano: chissà se Tramezzani tornerà nello stadio che, fino a pochi mesi fa, lo aveva visto trionfare.

Per quanto riguarda le ticinesi, sabato il Locarno è stato sconfitto nettamente dallo Stade Nyonnais, squadra di categoria superiore (Promotion League). Le Bianche Casacche , che avevano pareggiato la rete iniziale degli avversari, sono tornate in svantaggio prima dell’intervallo, per poi cedere del tutto nella ripresa. Chiasso e Lugano erano invece in scena oggi: i bianconeri si sono recati sul non facile campo del Köniz, squadra di Terza categoria, mentre i Momò, al Riva IV, hanno ricevuto nientemeno che i campioni del Basilea. Come preventivato, non è stato facile, per i bianconeri, venire a capo della squadra bernese: ci ha infatti pensato Gendt, all’ultimo respiro, con un bel tiro al volo da fuori area, pochi istanti prima dei supplementari. Da notare che, pochi istanti prima, Da Costa aveva parato un calcio di rigore.

Il Chiasso, invece, ha dato vita a una grande prestazione contro il Basilea. Nella prima frazione,  i renani hanno creeato di più, ma i ticinesi sono stati bravi a non andare mai in affanno. Nel secondo tempo, l’episodio che poteva ribaltare la partita: l’espulsione di Balanta al 58′, per una reazione su Belometti. L’analogo provvedimento nei confronti di Delli Carri al 71′ ha ristabilito la parità numerica. Finale pirotecnico, risolto dalla maggiore esperienza e classe dei campioni in carica: e così, all’83’ è arrivata la rete decisiva, siglata dall’ex Lucerna Itten su cross di Bua.

Tutte promosse le altre squadre della serie maggiore, anche se non sempre in modo semplice: sono serviti infatti i calci di rigore, al San Gallo, per battere il Linth 04 (squadra di 5/a Divisione), mentre la Challenge League lamenta due sconfitte piuttosto inattese (oltre a quella dello Sciaffusa di ieri): sino sono infatti inchinate lo Xamax (dopo i supplementari) nonché il Winterthur, semifinalista nella scorsa stagione. In serata si sono poi svolti i sorteggi per gli ottavi, che si giocheranno a metà settimana, il 25 ottobre, e il cui quadro riportiamo di seguito ai risultati di oggi.