All’indomani del verdetto emanato dal Collegio di Garanzia del CONI, che nella mattinata di ieri ha accolto il ricorso di FIGC e Lega Pro “retrocedendo” in Serie D la Vibonese (smentendo quindi la Corte Federale d’Appello della FICG stessa che aveva riammesso in Serie C la compagine di Vibo Valentia), il Girone C della Serie C torna in campo di sabato, completando la sua quarta giornata di gare.
Dopo il pari interno registrato contro l’Akragas, torna al successo il Monopoli primo della classe, che in casa della Sicula Leonzio si impone per 3-0. Il successo dei pugliesi è in ghiaccio già dopo venti minuti: Camilleri tocca con il braccio in area di rigore al 3′, spedendo sul dischetto Genchi che non sbaglia, e anzi si ripete sette giri di lancette più tardi quando sfruttando al meglio una verticalizzazione di Scoppa si invola verso la porta di Narciso raddoppiando il vantaggio ospite. Ancora Camilleri, dieci minuti più tardi, si rende protagonista involontario del match, innescando la ripartenza di Serao che non ha problemi a calare il tris permettendo agli ospiti di ipotecare una contesa ben gestita nella ripresa, e condotta in porto con merito.
Alle spalle dei pugliesi cadono Rende e Bisceglie, entrambe k.o.: Mancosu di testa affonda i calabresi nella sfida del Via del Mare di Lecce, con i salentini che salgono al secondo posto in graduatoria a sette punti assieme al Catanzaro, che con una prodezza di Letizia alla mezz’ora stende a domicilio il Bisceglie, che fallisce anche un rigore con Lugo Martinez e nel finale vede Cunzi scrivere il definitivo 0-2. A sette lunghezze troviamo anche il Trapani, che con un grandissimo secondo tempo espugna Castellamare di Stabia: Simeri porta avanti con merito le Vespe nella prima frazione, ma nel secondo tempo si scatenano i siciliani che con la doppietta di Pagliarulo e il gol di Murano capovologno la contesa regalandosi un successo di platino. Completa il quartetto a quota sette lunghezze il Catania, che nel posticipo travolge 3-0 a domicilio la Virtus Francavilla: di Lodi dal dischetto il vantaggio etneo nel primo tempo, seguito dal raddoppio di Russotto a metà ripresa e dal tris di Djordjević allo scadere.
Perentoria la vittoria dell’altra compagine sicula, il Siracusa, che stende 3-1 in trasferta un Fondi sempre più in difficoltà , mentre i tre punti sfuggono alla Reggina, inchiodata sull’1-1 al Granillo dal Matera che con Sernicola in spaccata sugli sviluppi di calcio d’angolo annulla il vantaggio calabrese messo a referto da Porcino. Si illude di poter centrare il primo successo in Campionato l’Andria, che con una punizione perfetta di Curcio al 72′ si porta in vantaggio sul campo del Cosenza, ma all’ultimo respiro i rossoblu trovano il pari con la deviazione vincente sugli sviluppi di corner di Pascali, che scrive il definitivo 1-1. Il primo successo in Campionato arriva invece per l’Akragas, che si prende i tre punti ai danni della Paganese domando i campani con le reti di Longo e Franchi.
Serie C Girone C, 4/a giornata |
La classifica dopo la 4/a giornata |