Successo difficile e preziosissimo per la Lazio, ad Arnhem: i ragazzi di Simone Inzaghi si impongono in rimonta su un Vitesse più che ostico. Partita che si mette subito sul binario sbagliato per i biancocelesti, rimaneggiati e in difficoltà in un primo tempo ben gestito dai padroni di casa, bravi a passare al 33′. con Matavž che la spinge dentro, indisturbato, su un cross dalla destra. Uno a zero Vitesse, Lazio costretta a cambiare gioco, filosofica; lo fa nella ripresa, dove Parolo trova il pari al 51′, che ribadisce una grande occasione appena precedente di Immobile. Pareggio che dura giusto sette minuti, perché Linssen porta di nuovo avanti i ragazzi di Fraser, bravi a passare sempre con la stessa tipologia di gioco: cross di Rashica da destra, dormita difensiva biancoceleste, gol del 2-1 che sembra mettere male la serata per una Lazio che invece cambia il suo schieramento tattico (Inzaghi butta dentro Immobile, Milinković-Savić e Lulić tra il 46′ e il 65′) e trasforma il suo stile: da ragionato a propositivo. Immobile, al 67′, fa 2-2, dopo un bel colpo di tacco di Caicedo; Murgia vale i tre punti, imbeccato in modo geniale, in verticale, da Immobile. Successo sofferto, ma importante: Lazio in testa al gruppo K insieme al Nizza.
VITESSE – LAZIO 2-3
MARCATORI: 33′ Matavž/V, 51′ Parolo/L, 58′ Linssen/V, 67′ Immobile/L, 75′ Murgia/L.
VITESSE (5-3-2): Pasveer; Dabo (84′ Colkett), K’ashia, Van der Werff, Miazga, Büttner; Bruns (88′ Mount), Linssen, Foor; Rashica, Matavž (79′ Castaignos). (Houwen, Van Bergen, Lelieveld, Faye). All.: Fraser.
LAZIO (3-5-1-1): Strakosha; Bastos, de Vrij, Luiz Felipe (46′ Immobile); Marušić, Parolo, Di Gennaro (62′ Milinković-Savić), Murgia, J. Lukaku (65′ Lulić); Luis Alberto; Caicedo. (Vargić, Patric, Leiva, Radu). All.: S. Inzaghi.
ARBITRO: sig. Liran Liany (ISR).
NOTE – Ammoniti: De Vrij, Luiz Felipe, Lulić. Recuperi: 1 pt, 3 st.