In Primo Piano

NFL – MSChoice – Il primo giorno di “scuola”

MSChoice è la nuova iniziativa di MondoSportivo che riguarda il grande football. Il gruppo NFL parlerà della stagione 2017 in un modo particolare: sceglierà, da qui il titolo, due argomenti a settimana e ne parlerà a ruota libera, sperando le sue opinioni trovino il lettore divertito e stimolato. Appuntamento quindi per ogni martedì e giovedì. In calce il calendario e i risultati; dopotutto, il football si gioca, non si scrive solamente!

Tempo di esordio assoluto in NFL per molti rookie in questa prima settimana di partite. Vediamo quali sono stati i migliori, che, senza farsi tradire dall’emozione, si sono resi protagonisti di prestazioni degne di nota.

T.J. Watt – LB Pittsburgh Steelers

A mio parere il miglior rookie di questa Week 1 per quanto riguarda la difesa. 7 tackle, 2 sack e 1 intercetto da 17 yard per il fratello di J.J.. Watt ha fatto vedere tutto il suo potenziale già in pressano, ma un conto è farlo quando conta poco, un altro quando si fa sul serio. Bisognerà vedere come se la caverà contro offensive tackle di livello più alto rispetto a quelli in forza ai Cleveland Browns, ma il fatto di essere sempre al posto giusto nel momento giusto è sicuramente molto importante.

Kareem Hunt – RB Kansas City Chiefs

Detto del miglior rookie difensivo, passiamo a quello migliore a livello offensivo. I Chiefs hanno sorpreso tutti andando a vincere nella partita d’apertura della stagione in casa dei Patriots campioni in carica e Kareem Hunt ha fatto vedere a tutti il suo potenziale. Dopo un inizio da incubo con un fumble alla prima occasione, la reazione del running back è stata pazzesca, anche dal punto di vista psicologico. Nominato running back titolare dopo l’infortunio di Spencer Ware nella terza partita di precampionato, Hunt ha devastato la difesa di New England con 17 corse, 148 yard e 1 touchdown. Non si è fermato però qui, mettendo a referto anche 5 ricezioni per un totale di 98 yard e 2 touchdown. Numeri da predestinato per il classe 1995.

Leonard Fournette – RB Jacksonville Jaguars

Altro giro, altro running back. Stiamo parlando di Leonard Fournette, protagonista nella sorpresa della settimana: la netta vittoria dei Jacksonville Jaguars sugli Houston Texans. Nessuna corsa clamorosa per la quarta scelta assoluta del Draft 2017, ma una forza costante in tutti gli attacchi. 26 corse per 100 yard e 1 touchdown per Fournette, che ha messo in mostra un’ottima capacità di eludere i take avversari vicino alla linea di scrimmage.

Deshaun Watson – QB Houston Texans

In una giornata disastrosa per Houston, la nota positiva è sicuramente l’ingresso in campo del campione NCAA. Entrato nel secondo tempo al posto di Tom Savage, il quarterback prodotto di Clemson ha impressionato subito nella prima azione: drive da 75 yard conclusosi con un touchdown. Vero che poi sono arrivati anche un fumble e un intercetto, ma il futuro di Watson potrebbe essere interessante. Sicuramente molto più di quanto visto nei primi due quarti.

Christian McCaffrey – RB Carolina Panthers

I Carolina Panthers sembrano aver “pescato” bene con l’ottava scelta assoluta. Classe 1996 da Stanford, Christian McCaffrey è stato in campo praticamente sempre fino a che il risultato contro i modesti San Francisco 49ers è stato messo in ghiaccio facendo vedere tutta la sua duttilità in attacco. Ron Rivera l’ha impiegato sia con Stewart, sia come fullback, sia nella I-formation, e sempre con risultati più che buoni. La sua presenza in diversi ruoli ha mandato in confusione la difesa dei 49ers, che ha lasciato così spazio alle giocate offensive dei Panthers. L’unica nota negativa della domenica di McCaffrey è stato un fumble, ma visto il risultato e la prestazione siamo sicuri che tutti se lo siano già dimenticato.

DeShone Kizer – QB Cleveland Browns

Ottimo debutto per il quarterback cresciuto a Notre Dame contro gli ostici Pittsburgh Steelers. Nonostante la sconfitta finale, Keizer ha sempre avuto la partita sotto controllo senza mai apparire nervoso o senza idee. 20 passaggi su 30 completati per lui per un totale di 22 yard e 1 touchdown. La nota negativa sono però sicuramente i sack: ben 7 quelli subiti. Kizer può sicuramente lavorare molto bene però sul cercare di tenere meno il pallone.

Cooper Kupp – WR Los Angeles Rams

Nella schiacciante vittoria dei Los Angeles Rams ai danni degli Indianapolis Colts, oltre alla prestazione di Jared Goff, spicca quella di Cooper Kupp. Il running back scelto al terzo giro da Eastern Washington ha guidato i californiani con 4 ricezioni per 79 yard e 1 touchdown. I Rams avranno trovato la coppia per una stagione più soddisfacente delle ultime?

Kenny Golladay – WR Detroit Lions

Anche lui scelto al terzo giro, anche lui grande protagonista in questa prima settimana. Dopo un primo quarto complicato, Golladay è stato il fattore che ha cambiato la partita dei Lions contro gli Arizona Cardinals segnando in rapida successione i touchdown del sorpasso e della sicurezza. Spettacolare in particolare la seconda marcatura, con un tuffo in end zone dopo aver superato il defensive back su un lancio da 45 yard di Stafford.

Tarik Cohen – RB Chicago Bears

I Chiacago Bears sono rimasti in partita fino alla fine contro gli Atalanta Falcons, finalisti dello scorso Super Bowl. Tarik Cohen, scelto addirittura al quarto giro si è reso protagonista sia come running back (5 corse, 66 yard e 1 touchdown), che come ricevitore (8 ricezioni, 47 yard, 1 touchdown), che nello special team (3 ritorni, 45 yard). Una copertura totale per il prodotto di North Carolina A&T, per cui anche Zach Miller ha avuto parole d’elogio definendolo “speciale”.

Haason Reddick – LB Arizona Cardinals

Reddick ha messo in campo tutta la sua rapidità mettendo in costante apprensione Theo Riddick, running back dei Detroit Lions. Tredicesima scelta assoluta dai Temple Owls, Roddick ha subito messo a segno otto tackle e potrebbe rivelarsi molto utile alla causa degli Arizona Cardinals, apparsi deficitari per larghi tratti la scorsa stagione nel ruolo.