Home » Fantacalcio Serie A 2017/18: alla scoperta di… Aristóteles Romero

Nome: Hermes Aristóteles Romero Espinoza
Soprannome:
Nazionalità: Venezuela
Età: 21
Altezza: 183 cm
Nazionale: 
Piede: destro
Ruolo principale: mediano davanti alla difesa
Eventuali altri ruoli: –
Valutazione calciomercato: 0,3 milioni
La nostra fanta-valutazione: *

CARATTERISTICHE TECNICHE – Il ruolo di Aristóteles Romero è quello di mediano davanti alla difesa e per certi versi ci ricorda l’olandese Nigel de Jong in quanto a collocazione tattica, caratteristiche di gioco e aspetto fisico (anche se questo ragazzone venezuelano è più “piazzato” e più alto di una decina di centimetri rispetto all’olandese). Vero e proprio mastino con compiti di rottura del gioco avversario, ma allo stesso tempo veloce nel far ripartire l’azione e dotato di buone geometrie. Ha una forza fisica prorompente, unita a un destro al fulmicotone (spesso cerca la conclusione da fuori). Molto acerbo, dovrà crescere sotto tutti i punti di vista, ma ha qualità e il carattere non gli manca. Da tenere d’occhio.

LA CARRIERA – La sua parabola è ancora agli inizi, visto che parliamo di un classe ’95. Questa al Crotone, oltre alla prima esperienza extra continentale, è anche la prima al di fuori dei confini venezuelani, perché Aristóteles finora ha giocato solo nella Primera División del suo paese: Carabobo, Deportivo Lara e Mineros de Guayana. Con i Mineros la sua migliore stagione: 31 presenze e due reti all’attivo. Convocato per la prima volta in Nazionale venezuelana lo scorso giugno, punta a conquistarsi un posto fisso con la maglia della Vinotinto.

LO PRENDIAMO AL FANTACALCIO? Per diventare famoso quanto l’Aristóteles brasiliano entrato nell’immaginario collettivo di noi italiani, questo ragazzo venezuelano dovrà darsi da fare parecchio. Per il momento, sconsigliamo un suo acquisto, perché le probabilità di vederlo titolare sono veramente basse e i numeri non sono dei migliori: ha un gran tiro, vero, ma gioca spesso lontano dalla porta. Eppure, non vi nascondiamo una certa curiosità nel vederlo alle prese con il calcio italiano. Chissà che il Crotone non abbia fatto un colpaccio e ancora debba rendersene conto.