Mondiali di tiro a volo nel nome dell’azzurro. Sabato Jessica Rossi aveva portato i primi sorrisi con l’oro nel Trap femminile, oggi invece a far suonare nuovamente l’Inno di Mameli sui cieli di Mosca è stato Daniele Resca.
L’atleta del gruppo dei Carabinieri infatti ha conquistato il titolo iridato nel Trap Maschile alla sua prima partecipazione in un mondiale. Resca ha chiuso la sua prova con un punteggio totale di 43 piattelli, risciando qualcosa nel finale con una serie di errori che hanno avvicinato gli avversari. Argento per il britannico Ling, terzo a Rio 2016, mentre solo bronzo per il ceco Liptak che si era ben comportato nelle prime giornate di gara. Italia prima anche nel computo a squadre con il terzetto Resca-Pellielo-Grazini in grado di finire davanti a cechi e spagnoli. Gli stessi Pellielo e Grazini non erano riusciti a qualificarsi per la finale, chiudendo la loro prova di qualificazione a 120.
“Sono arrivato a Mosca – ha affermato Resca – dopo la prestazione negativa agli Europei di Baku. Il mio obiettivo era di fare bene per mostrare ciò che sono in grado di fare. È stata una grande finale, il nuovo format con 50 piattelli è perfetto; verso la fine ho commesso degli errori per la stanchezza”.