Nome: Felipe Caicedo
Soprannome: La Pantera
Nazionalità: Ecuador
Età: 28
Altezza: 183 cm
Nazionale: sì
Piede: sinistro
Ruolo principale: prima punta
Eventuali altri ruoli: seconda punta, ala destra
Valutazione calciomercato: 3 milioni
La nostra fanta-valutazione: **
CARATTERISTICHE TECNICHE – L’attaccante ecuadoriano si presenta come un giocatore estremamente fisico. Gli 83 chili distribuiti su 183 centimetri ne fanno un attaccante capace di difendere il pallone senza essere spostato dai difensori facilmente vista la sua grand potenza fisica. In Ecuador, dove gioca in Nazionale, viene chiamato La Pantera per la sua agilità negli spazi, dote che, insieme alla perseveranza, ha fatto la sua fortuna in area di rigore. Nonostante questo non si può dire che sia un attaccante che “sente” la porta: nella sua carriera è andato infatti in doppia cifra solo nella stagione 2010/2011. Diverso il discorso quando gioca con la maglia dell’Ecuador, come vedremo nel prossimo paragrafo.
LA CARRIERA – Nato ad Guayaquil, una delle due città più importanti dell’Ecuador, nel 1988, inizia a giocare nelle giovanili del Rocafuerte. Mette subito gli occhi su di lui il Basilea, che a soli sedici anni lo porta in Europa. 11 gol in 45 partite e diverse buone prestazioni con gli svizzeri (con cui vince un campionato e due Coppe di Svizzera) fanno sì che Caicedo riceva la chiamata dell’ambizioso Manchester City per oltre sette milioni di euro. Con il club biancoceleste le cose vanno però male: appena 33 presenze in due stagioni. Dopo alcune esperienze in prestito allo Sporting Lisbona e al Málaga, è nella stagione 2010/2011 che Caicedo si rilancia alla grande. L’ecuadoriano va al Levante e segna 14 reti in 29 partite. A fine stagione il Lokomotiv Mosca decide di investire 7,5 milioni di euro sul suo cartellino per portarlo in Russia: nonostante un buon inizio, i 15 gol in 63 partite sono il segno di tre anni abbastanza deludenti in quel di Mosca. Passa alcuni mesi all’Al-Jazira a inizio 2014 e a luglio dello stesso anno torna in Spagna: destinazione Espanyol. Dopo due buone prime stagioni, si perde un po’ la scorsa annata, in cui tra ruoli coperti e infortuni gioca 26 partite realizzando solo 2 reti. Questa la sua “avventura” prima di passare alla Lazio. Come abbiamo visto, poche le reti in carriera per essere un attaccante (85 in 335 partite). Cosa completamente diversa da quanto accaduto quando ha indossato la maglia dell’Ecuador. Con 18 reti in 58 presenze, Caicedo è il quinto miglior marcatore di sempre dell’Ecuador. Straordinario in particolare il suo rendimento nelle qualificazioni ai Mondiali 2014 e 2018: 7 gol in 9 partite nel primo caso, 7 in 10 in quelle ancora in corso per qualificarsi a Russia 2018.
LO PRENDIAMO AL FANTACALCIO? Sì se prendete Ciro Immobile. Questo vi permetterà di coprirvi in caso di infortuni o squalifiche dell’attaccante di Torre Annunziata. La Lazio sarà impegnata su tre competizioni quindi probabile che Caicedo trovi comunque un po’ di spazio per giocare. Senza Immobile però vi sconsigliamo di prenderlo, meglio allora un titolare di una squadra di fascia più bassa.