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Fantacalcio Serie A 2017/18: alla scoperta di… Gregory van der Wiel

Nome: Gregory van der Wiel
Soprannome: Blackcard Greg
Nazionalità: Olanda
Età: 29
Altezza: 183 cm
Nazionale: no
Piede: destro
Ruolo principale: terzino destro
Eventuali altri ruoli: centrocampista esterno destro
Valutazione calciomercato: 3 milioni
La nostra fanta-valutazione: ***

CARATTERISTICHE TECNICHE – Dalla Champions con il Paris Saint-Germain al Cagliari. La parabola discendente di van der Wiel avrà terminato la sua picchiata verso il basso? Il campo presto ci darà le sue sentenze. Terzino destro di ruolo, è in grado di giocare su tutta la fascia, prediligendo la fase di spinta, più che quella difensiva. La corsa, la tecnica e la precisione del suo piede destro (sia nel cross, che nella conclusione) sono il pezzo forte della fabbrica, ma come ci hanno riferito gli esperti de Il Calcio Olandese qualche tempo fa, pecca dal punto di vista della testa e in carriera ha evidenziato qualche amnesia, soprattutto in marcatura. A Massimo Rastelli e al suo staff (Legrottaglie in primis) il compito di “educare” tatticamente un potenziale campione.

LA CARRIERA – Nato ad Amsterdam nel 1988, Gregory van der Wiel cresce calcisticamente nell’Ajax (fa tutta la trafila delle giovanili, a parte qualche stagione in prestito all’Harleem). Esordisce con la maglia dei Lancieri nella stagione 2006/07 e da lì, piano piano, diventa un pilastro della squadra, per i successivi sei anni. Con l’Ajax vince due campionati, due Coppe d’Olanda e una Supercoppa. Nell’estate 2012 il trasferimento al PSG: dopo una prima stagione all’ombra di Jallet, il ragazzo conquista il posto da titolare disputando un gran campionato (stagione 2013/14), poi nuovamente il calo (coinciso con la crescita del compagno/concorrente di fascia, Serge Aurier). Il palmarès, però, è di tutto rispetto: 4 campionati, 3 Coppe di Lega e altrettante Supercoppe. Nel luglio 2016, da svincolato, si trasferisce al Fenerbahçe, ma è protagonista di un’altra annata da dimenticare: poche presenze con i turchi, zero continuità. La stessa carriera da alti e bassi caratterizza la sua esperienza in Nazionale Oranje, con la quale disputa da titolare i Mondiali del 2010 e gli Europei del 2012. È da due anni, però, che non veste la maglia arancione e, nell’anno che precede i Mondiali in Russia, van der Wiel vorrà recuperare il terreno perduto. Per il Cagliari è una scommessa rischiosa, ma se dovesse andare in porto…

LO PRENDIAMO AL FANTACALCIO? Se Giulini, nonostante tutto, ha deciso di puntare su di lui, tanto vale che anche noi fantallenatori ci facciamo un pensierino. Non aspettiamoci il van der Wiel dei tempi d’oro, ma come quarto o quinto difensore (la prima delle riserve, per intenderci) sarebbe un lusso, anche in leghe piccole da otto squadre. I numeri, poi, sono dalla sua: se si mette in testa di giocare a pallone, è in grado di regalare qualche bonus (soprattutto assist), specialmente ora che al Cagliari è arrivato uno come Pavoletti, in grado di capitalizzare al meglio i cross dalle fasce. Puntateci, ma non bruciatevi lo stipendio!