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Il Chievo crolla all’89’: Milinković-Savić regala il 2-1 alla Lazio

Marco Iacobucci EPP / Shutterstock.com

Il Chievo ritrova la propria casa dopo la felice trasferta di Udine. Ospite è però una Lazio delusa dalla falsa partenza con la SPAL e volenterosa di agguantare la prima vittoria stagionale. E lo sforzo non è poco: solo all’89’ arriva il gol da tre punti, grazie a Milinković-Savić. Nel primo tempo la rete di Immobile e pareggio di Pucciarelli.

Partenza ordinata per entrambe: padroni in cattedra di palleggio, ma Lazio più veloce ad arrivare in avanti insidiosamente. Da un calcio d’angolo all’11’ nasce la prima rete della gara, con grave complicità di Sorrentino che esce a vuoto: ChievoVerona-Lazio 0-1, gol facile per Immobile. La lucidità clivense però non si appanna. Alla mezz’ora è il Chievo ad aver creato di più, in preda ad una ragionevole ma pacata reazione post-svantaggio: il rischio per i laziali è di perdere troppo terreno e fomentare il fuoco gialloblù. Il gioco di profondità degli ospiti non basta infatti per intimidire gli avversari, che pareggiano al 34′ con Pucciarelli, deciso dopo un parapiglia al limite: ChievoVerona-Lazio 1-1. Avvicinandosi all’intervallo i ritmi si abbassano, nel segno di una Lazio poco reattiva dopo il vantaggio e troppo distesa sotto l’attaccapanni d’inserimento che è Immobile.

Il centrocampo biancoceleste si è riallacciato al reparto offensivo e questo fa la differenza: i padroni di casa si abbassano e Inzaghi prova a rinforzare l’attacco. L’effetto va e viene, perché il Chievo si dimostra abile anche in ripartenza. Inglese e Immobile fanno veramente paura poco dopo l’ora di gioco, ma continua a essere la Lazio la più decisa e creatrice nella ricercare il vantaggio. Entrati nell’ultimo quarto d’ora i gialloblù sembrano in gestione relativamente tranquilla del pareggio, con gli avversari che non sembrano più spingere come prima, ma la fregatura è dietro l’angolo. Per la precisione è nell’angolino alla destra di Sorrentino, dove all’89’ si infila il provvidenziale diagonale da fuori di Milinković-Savić: ChievoVerona-Lazio 1-2. Viene dunque pagato l’approccio biancoceleste alla ripresa, contro un Chievo incapace di mantenersi brillante come nel primo tempo.

CHIEVOVERONA-LAZIO 1-2 (1-1)

ChievoVerona (4-3-1-2): Sorrentino 5; Cacciatore 6, Dainelli 6.5 (74′ Cesar 6), Gamberini 6.5, Gobbi 6.5; Castro 6, Radovanović 6, Hetemaj 7; Birsa 6.5; Pucciarelli (79′ Garritano 5.5), Inglese 6.5 (83′ Pellissier sv). A disp.: Pavoni, Seculin, Bani, Jaroszyński, Bastien, Depaoli, Rigoni, Leris, Vignato. All.: Maran 6.5.
Lazio (4-3-3): Strakosha 7; Wallace 6.5, de Vrij 6.5, Radu 6.5; Basta 6.5 (79′ Marušić 5.5), Parolo 6, Leiva 6 (58′ Caicedo 5.5), Lulić 5.5 (58′ Lukaku 5.5); Milinković-Savić 6, Luis Alberto 7; Immobile 7A disp.: Vargić, Guerrieri, Bastos, Luiz Felipe, Crecco, Di Gennaro, Murgia, Palombi. All.: Inzaghi 7.5.
Arbitro: Manganiello di Pinerolo.
Marcatori: 11′ Immobile (L), 34′ Pucciarelli (C), 89′ Milinković-Savić (L).
Note – Ammoniti: Birsa (C); Wallace (L).