Nell’ultima domenica di agosto, va in archivio in Serie A la seconda giornata di Campionato, l’ultima prima della sosta per gli impegni della Nazionale che imporrà una pausa forzata di un paio di settimane alla massima serie tricolore.
A San Siro Montella continua, giustamente, a dare fiducia a Patrick Cutrone, che la ripaga nella migliore delle maniere sbloccando dopo solo quattro giri di lancette la sfida con il Cagliari grazie a un’ottima assistenza di Suso. Partita in discesa? Assolutamente no: gli isolani di Rastelli giocano una grande partita sfiorando il pari con Sau (palo), João Pedro e Farias, con Borini a pareggiare il conto dei legni. Il computo dei gol, invece, lo pareggia nella ripresa João Pedro con pieno merito per gli isolani, trafiggendo Donnarumma col mancino dopo un pallone sanguinoso perso da Kessié. A regalare il successo ai rossoneri, a punteggio pieno come Inter, Juventus e Napoli, è Suso che insacca su calcio di punizione al 70′, regalando tre punti di platino a un Milan vincente, ma non del tutto convincente.
Soffre le proverbiali sette camicie, e anche qualcosa di più, il Napoli di Maurizio Sarri, che solamente nella ripresa esorcizza l’Atalanta. Pronti via e gli orobici si portano in avanti con un gol che è la fotocopia di quello realizzato l’anno scorso da Caldara al San Paolo: Gómez dalla bandierina trova la testa di Cristante, che gira all’angolino il vantaggio atalantino. Gli azzurri provano ad accendere il solito luna-park, ma l’Atalanta è ben disposta in campo, e non concede nulla ai locali. A riportare in carreggiata il Napoli è un gol tanto bello quanto estemporaneo di Zieliński, che fulmina Berisha con destro sotto l’incrocio dei pali sugli sviluppi di corner; il bolide del gioiellino polacco è la sliding door della gara, perchè cinque minuti dopo Mertens trova la zampata che capovolge la partita, prima del definitivo 3-1 in contropiede di Rog.
Espugna il Bentegodi la Lazio, che in zona Cesarini stende 2-1 il ChievoVerona: l’equilibrio sancito dai gol di Immobile e Pucciarelli sembra destinato a protrarsi sino al fischio finale, ma a sparigliare le carte ci pensa Milinković-Savić, che all’89’ spara in porta il destro che regala il primo successo in Campionato ai biancocelesti. Colpaccio della Sampdoria, che espugna il Franchi e si porta in vetta alla classifica: Caprari e Quagliarella su rigore gelano Firenze nella prima frazione, con Badelj a risvegliare le speranze viola in apertura di ripresa con un piattone dal limite che fulmina Puggioni non perfetto. I padroni di casa, ringalluzziti dal gol dell’1-2, spingono a oltranza per tutta la ripresa, senza però riuscire a cambiare un risultato che, dopo 180 minuti, relega la compagine di Pioli sul fondo della classifica a differenza della Samp, prima a punteggio pieno.
A distanza di 49 anni, Ferrara ritrova la Serie A, e lo fa con un successo vietato ai deboli di cuore piegando 3-2 l’Udinese in pieno recupero. Arrivato a Ferrara da qualche giorno, Marco Borriello si rivela già decisivo, facendo esplodere per primo il pubblico di casa con un destro a giro imparabile per Scuffet. Nella ripresa, grazie all’intervento del VAR, Lazzari corregge in rete da due passi il pallone del raddoppio dei padroni di casa; Nuytinck di testa sugli sviluppi di corner riapre la partita, che gli ospiti riagguantano per il fallo in area di Vaisanen che permette a Théréau di fare 2-2 dal dischetto a ridosso del 90′. Desiderosi di festeggiare al meglio il ritorno in Serie A i ragazzi di Semplici si ribellano ai risultato, e al 94′ trovano il destro a giro di Rizzo all’angolino, che fa esplodere il Mazza per un ritorno della Serie A che più emozionante non si poteva immaginare. Chiude il programma di giornata lo 0-0 di Crotone tra i pitagorici e l’Hellas Verona di Fabio Pecchia, con le due squadre che chiudendo a reti invìolate centrano il primo punto stagionale.
SERIE A – 2/a giornata
Milan-Cagliari 2-1 10′ Cutrone (M), 56′ João Pedro (C), 70′ Suso (M)
Napoli-Atalanta 3-1 15′ Cristante (A), 56′ Zieliński (N), 61′ Mertens (N), 87′ Rog (N)
ChievoVerona-Lazio 1-2 11′ Immobile (L), 34′ Pucciarelli (C), 89’Milinković-Savić (L)
SPAL-Udinese 3-2 25′ Borriello (S), 53′ Lazzari (S), 72′ Nuytinck (U), 87′ rig.Théréau (U), 90’+4 Rizzo (S)
Crotone-Hellas Verona 0-0