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Donsah rovina la festa del “Vigorito” alla prima in A: colpo Bologna a Benevento

Grazie a una rete di Donsah nella ripresa, il Bologna fa un bel colpo in casa del Benevento, rovinando la festa della prima in A dello stadio “Vigorito”. Partita frizzante fino alla fine, con i rossoblù che portano a casa tre preziosissimi punti: nel finale annullata la rete del pareggio di Lucioni per posizione irregolare del difensore, rilevata dal Var. 

Il clima al Vigorito è quello delle grandi occasioni, delle giornate che segnano un capitolo importante nella storia di una società. Difficile immaginare un ambiente diverso in questo Benevento-Bologna di un caldo pomeriggio di fine estate, la prima gara in casa della storia della squadra campana in Serie A. E la partita risente sin da subito di questa aria di festa: squadre che giocano con buona intensità, rispondendosi a vicenda con occasioni più o meno clamorose. Ma tolto un colpo di testa di Lucioni sulla punizione di Ciciretti, finito di poco alto sopra la traversa, le migliori le crea soprattutto il Bologna, almeno fino alla fine del primo tempo: la grande occasione per il vantaggio capita a Destro, ma l’ex Roma, dopo aver approfittato della dormita di Costa, calcia a lato a tu per tu con Belec. Ci prova poi anche Verdi da punizione, con il portiere sloveno che salva in qualche modo, ma al 44′ è Mirante a negare la festa del pubblico delle Streghe: Ceravolo, appena recuperato e già lanciato dal 1′, riesce a eludere la marcatura di De Maio e poi prova il sinistro che, però, trova anche la deviazione decisiva dell’ex estremo difensore della Juventus, mantenendo così il risultato sullo 0-0.

All’inizio della ripresa, il Bologna comincia meglio e con più aggressività rispetto agli uomini di Baroni e al 55′ arriva la ricompensa per lo sforzo trovando il prezioso gol del vantaggio: merito della straordinaria cavalcata di Donsah che, in contropiede, si fa tutto il campo e viene servito da Destro davanti a Belec, contro cui il centrocampista ghanese non sbaglia. Il Benevento, però, non risponde con lucidità e nonostante lo svantaggio non riesce quasi più a creare occasioni nei minuti successivi, facilitando il compito degli uomini di Donadoni. Anzi, sono proprio i rossoblù a controllare il risultato e a sfiorare il raddoppio, ma Belec è bravo a rispondere ai due gran tiri di Verdi e Di Francesco. I sanniti tornano a provarci solo nel finale, prima con i tiri a fin di palo di Ciciretti e di Coda, poi con il tentativo di D’Alessandro respinto ancora da un ottimo Mirante. Ma è soltanto all’ultimo degli 8′ di recupero concessi a causa dell’infortunio dell’arbitro Calvarese, sostituito da Chiffi, che arriva l’evento più clamoroso della gara: dall’ultimo calcio d’angolo della partita, Lucioni riesce a calciare dalla linea di fondo e colpisce Mirante, con il pallone che finisce in rete. Esplode il pubblico giallorosso, ma è una gioia brevissima: il Var annulla tutto per posizione irregolare del difensore. Con l’urlo di gioia soffocato in gola, il Benevento non riesce dunque a evitare la seconda sconfitta di fila, con il Bologna che porta a casa tre punti d’oro e rovina la festa del “Vigorito”.

 

BENEVENTO-BOLOGNA  0-1  (0-0)

Benevento (4-4-2): Belec; Venuti, Costa, Lucioni, Di Chiara; Ciciretti, Del Pinto (83′ Viola), Cataldi, D’Alessandro; Coda, Ceravolo (58′ Pușcaș). A disp.: Brignoli; Letizia, Djimisti, Chibsah, Viola, Camporese, Gyamfi, Cissé, Eramo, Brignola. All.: Baroni
Bologna (4-3-3): Mirante; Torosidis (45′ Mbaye), De Maio, Maietta (21′ Helander), Masina; Taïder, Donsah (71′ Crisetig), Poli; Verdi, Destro, Di Francesco. A disp.: Santurro, Ravaglia; Nagy, González, Krafth, Petković, Krejčí, Crisetig, Palacio. All.: Donadoni
Arbitro: Calvarese della sez. di Teramo
Marcatori: 55′ Donsah (BO)
Note-Ammoniti: Del Pinto (BE); Poli, Mirante, De Maio (BO)