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Napoli, buono l’esordio. Al Bentegodi Verona battuto 3-1

Primi tre punti in cassaforte per il Napoli. Dapprima un forte vento, poi una pioggia battente caratterizzano la gara che gli uomini di Sarri dominano, con il solito finale thrilling. Milik e Ghoulam accompagnano la goffa autorete di Souprayen nel tabellino partenopeo, nel finale Pazzini accorcia su rigore. 

Come da previsioni gli azzurri prendono subito in mano le redini del gioco, dopo 3 minuti la prima conclusione pericolosa è di Insigne, buona risposta di Nicolas. Gara caratterizzata dal forte vento, la qualità del gioco ne risente con la palla ingestibile appena si stacca dal manto erboso (anch’esso non al meglio e da una strana, doppia colorazione di verde). La partita vive di folate (non solo di vento), Bessa manda a lato, da una parte, Callejón smorza troppo una conclusione all’interno dell’area, dall’altra. Al minuto 32 gli azzurri passano: su un corner Nicolas sbaglia l’uscita su Koulibaly, la palla sbatte contro il piede di Souprayen e rotola pian piano in rete, 0-1. Gli uomini di Pecchia provano a reagire ma dopo sette minuti il Napoli raddoppia: contropiede perfetto sull’asse Diawara-Insigne-Milik, con un assist delizioso dell’azzurro al polacco che realizza in diagonale, 0-2. Gli scaligeri provano la reazione con Cerci e Bessa ma il primo tempo si chiude con il doppio vantaggio del Napoli.

Il secondo tempo inizia senza sostituzioni, al posto del forte vento c’è un violento temporale che si abbatte sul Bentegodi. I gialloblu sembrano più in palla e dopo 10 minuti solo un grande intervento di Reina scongiura la rete, su un tiro di Verde. Al 60′ Mertens rileva Milik, passano due minuti e arriva il terzo gol: dopo un pregevole scambio tra il belga e Insigne, Nicolas respinge sui piedi di Ghoulam che insacca lo 0-3. La reazione del Verona si spegne sulla terza rete azzurra, e così anche l’agonismo della gara con il Napoli che si limita a un possesso palla di mero controllo. Ma il finale si accende: a dice minuti dal termine Fabbri assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per fallo di Hjsay su Bessa, rosso per l’albanese e trasformazione di Pazzini dal dischetto, 1-3. Con la superiorità numerica i gialloblu si riversano in attacco ma i partenopei gestiscono i minuti, fino al triplice fischio di chiusura.

HELLAS VERONA-NAPOLI  1-3 (0-2)

Hellas Verona (4-3-2-1): Nicolas 6; Ferrari 5.5, Cáceres 6, Heurtaux 5 (86′ Valoti sv), Souprayen 5; Rômulo 5, Büchel 5, Zaccagni 5 (64′ Fares 6); Bessa 6.5, Verde 5.5; Cerci 5 (72′ Pazzini 6,5). A disp.: Silvestri, Coppola, Laner, B. Zuculini, Fossati, Caracciolo, Bearzotti, Felicioli. All.: Pecchia 5.5.
Napoli (4-3-3): Reina 6.5; Hysaj 5, Chiricheș 6, Koulibaly 6, Ghoulam 6.5; Zieliński 6, Diawara 6.5, Hamšík 5.5 (66′ Allan 6); Callejón 5.5 (73′ Giaccherini 6), Milik 6.5 (60′ Mertens 6.5), Insigne 7. A disp.: Sepe, Rafael, Albiol, Maggio, Maksimović, Mário Rui, Jorginho, Rog, Ounas. All.: Sarri 6.5.
Arbitro: Fabbri di Ravenna.
Marcatori: 32′ aut. Souprayen (N), 39′ Milik (N), 62′ Ghoulam (N), 83′ rig. Pazzini (H)
NoteAmmoniti: Heurtaux, Rômulo (H); Hjsay, Giaccherini (N). Espulso: all’82’ Hjsay per chiara occasione da gol.