Lugano, Tami: “Ci aspetta una partita moto stimolante”
È un Pier Tami tranquillo quello che si è presentato oggi ai giornalisti nella tradizionale conferenza stampa del venerdì. Il tecnico ha voluto, soprattutto, evidenziare quanto fatto finora dal gruppo: “I miei giocatori sono bravi, e noi stiamo lavorando soprattutto sul gruppo, e sulla qualità del gioco. Finora ho visto si impegno tanto, e buone prestazioni. La strada è questa: punteremo sempre sul gruppo, e non sui singoli.”
Manca l’ufficialità, ma l’arrivo di Mattia Bottani è dato per certo da domani, mentre è notizia di oggi che l’ex interista Yao è stato tesserato, ed è a disposizione. “Mattia è un giocatore che ho sempre apprezzato, e le voci che dicevano che lo volevo a Zurigo lo scorso anno erano vere. Aspetto di vederlo: ci parlerò, cercherò di capire le sue condizioni, e le sue motivazioni. Viene da un anno difficile, ma mi aspetto che avrà la giusta voglia per lavorare e per cercare di guadagnarsi la giusta considerazione. In ogni caso, non cambieremo quacosa per favorirlo, dovrà essere lui a mettere a disposizione del collettivo le sue qualità. Mi aspetto che ci dia delle soluzioni nuove, delle alternative tattiche, e che possa far vedere cose anche migliori rispetto a quelo che fece vedere con Zeman nel primo anno di Super league.”
“Yao ha qualità fisiche e tecniche diverse dagli elementi che abbiamo in rosa. Fisicamente è già pronto, verrà con noi a Basilea, e non escludo di poterlo impiegare nell’undici di partenza. Ho molte aspettative su di lui. Per quanto riguarda la partita di domenica, siamo consapevoli del fatto che giocheremo contro una squadra molto forte. Hanno uno schema tattuico simile al nostro, ma lo praticano con interpreti di livello superiore. Tuttavia, a differenza di ciò che hanno fatto Zurigo e San Gallo, cedo che non stravolgeranno il loro modo di giocare, e questo potrà esserci d’aiuto. Per noi è una partita importante, non nego di avere voglia di giorcarmela e di aspettarmi molto dai ragazzi, che sono motivati il giusto. Purtroppo, questi impegni ravvicinati non ci consentono di allenarci come vogliamo. Meno male che a settimana prossima non ci saranno impegni: potremo lavorare con maggore attenzione.”
“Piccinocchi sta bene. Fino all’errore che ci è costato la partita aveva fatto bene, sono cose che nel calcio ci stanno, e bisogna guardare avanti. Non ho fatto cambi da subito, mercoledì sera, perché la squadra stava facendo bene, e non cambio solo per farlo: al massimo, sostituisco qualche interprete, per mandare in campo gente fresca, ma sempre nello stesso ruolo. Riguardo a Gerndt, sono contentissimo del lavoro che sta facendo. Non è ancora al top, ma l’altra sera, contro un San Gallo così chiuso, sarebbe stata dura per tutti. Lui è un elemento che si muove bene se ci sono spazi, quando non ci sono prova a crearli. Abbiamo anche tentato di mettere palloni importanti in area: purtroppo, nel gioco aereo, sono stati più bravi loro.”