Dal nostro inviato a Lugano (CH).
Dopo la positiva trasferta in terra romanda, il Lugano torna a Cornaredo per il recupero della partita con il San Gallo, interrotta per pioggia sul risultato di 1-0 per i bianconeri. Ne esce una partita giocata a ritmi elevatissimi, caratterizzata da molti errori, e risolta grazie proprio a uno di questi, da parte dei padroni di casa e capitalizzato da Ajeti per gli ospiti: finisce così 0-1. Presente in tribuna il tecnico della “Nati” Vlado Petković.
Incontro che inizia con ritmi elevati, e con i sangallesi che prendono con decisione l’iniziativa, scaldando le mani a Da Costa (Kukurozović al 4′). Col passare dei minuti, i bianconeri provano a guadagnare metri, ma sono sempre gli avversari a essere pericolosi nelle conclusioni verso la porta, come al 16′, ancora con il centrocampista ex Vaduz. La partita è giocata a ritmi elevatissimi, nonostante il caldo (29°): entrambe le squadre giocano senza risparmio, e solo l’imprecisione negli ultimi metri degli avanti di entrambe le compagini ha impedito che si segnassero dei gol. La prima frazione termina con il Lugano in avanti, ma senza risultati concreti. Molti errori da entrambe le parti, con i bianconeri che hanno avuto un maggior possesso di palla, mentre gli ospiti hanno concluso più volte verso la porta avversaria. La sensazione è che la squadra di Contini abbia preso le misure ai ticinesi, dopo lo spezzone di partita di due settimane or sono.
Inizio ripresa col Lugano sugli scudi: al 48′ Mariani, con un tiro dal limite, colpisce il palo interno alla sinistra di Lopar, fuori causa. La partita prosegue a ritmi molto elevati: ne va della precisione nei passaggi, ma l’incontro resta abbastanza divertente ed equilibrato. Il quarto d’ora finale, con le squadre più lunghe, vede i bianconeri in avanti, a cercare il gol vittoria con maggiore decisione; tuttavia il muro ospite, formato da giocatori molto fisici, appare davvero difficile da superare. Il gol degli ospiti arriva così all’improvviso: all’83’ Piccinocchi perde un pallone velenosissimo in una zona cruciale del campo, Kukurozović lancia così Ajeti che s’invola verso la porta: l’attaccante, solo davanti a Da Costa, insacca con una fiondata precisa alla destra dell’estrmo difensore bianconero. La reazione bianconera è veemente, e produce un palo di Črnigoj all’85’; tuttavia, nonostante il disperato assalto anche negli 4′ di recupero concessi dall’arbitro, il risultato non cambia: 0-1 per i ragazzi di Contini.
LUGANO-SAN GALLO 0-1 (0-0)
Lugano (3-1-4-2): Da Costa 6; Rouiller 6.5 (87′ Schäppi sv), Sulmoni 6, Golemić 6; Piccinocchi 5.5; Črnigoj 6.5 (90′ Manicone sv), Sabbatini 5.5, Mariani 6.5, Mihajlović 6.5; Marzouk 6, Gerndt 6.5 (72′ Junior 5.5). A disp.: Kiassumbua, Kovačić, Milosavljević, Vécsei. All.: Tami 6
San Gallo (3-4-1-2): Lopar 6; Hefti 6, Haggui 6.5, Wiss 6.5; Aratore 6, Tschernegg 6.5 (81′ Taipi sv), Kukurozović 6.5, Wittwer 6 (64′ Gönitzer 6); Barnetta 6; Ajeti 6.5 (89′ Aleksić sv); Buess 5.5. A disp.: Stojanović, Tafer, Koch, Babic. All.: Contini 6.5
Arbitro: Amhof
Marcatori: 83′ Ajeti (SG)
Note – Ammoniti: 39′ Golemić, 73′ Mariani (L); 24′ Wiss, 76’Tschernegg (SG)