1. HNL, 5/a giornata: Fernandes trascina la Dinamo Zagabria big-match contro il Rijeka, Osijek ok in rimonta

Si è giocato nella giornata di venerdì il primo atto della sfida più attesa del campionato croato, quello tra il Rijeka campione in carica e la Dinamo Zagabria alla ricerca del riscatto. In un Rujevica Stadion tutto esaurito, a trionfare è stata proprio la squadra della capitale grazie alla doppietta siglata tutta nel primo tempo da Junior Fernandes: il brasiliano va a segno prima scaricando in rete da pochi passi, in una situazione di confusione generale in area di rigore, e poi trasforma il rigore causato dall’intervento con il braccio di Zuta. Partita che si innervosisce parecchio nella ripresa, con gli ospiti che rimangono anche in dieci uomini dopo il secondo giallo di Lecjaks che, a pochi passi dalla zona delle panchine, manda a terra Kvržić con uno spintone, a palla lontana. Non basta nemmeno l’uomo in più, però, per permettere ai fiumani di evitare la seconda sconfitta di fila: ora la Dinamo Zagabria capolista è a più 4.

Alle spalle degli uomini di Cvitanović, troviamo ora l’Hajduk Spalato, che in serata hanno superato di misura un fin qui sorprendente Slaven Belupo, che si conferma una squadra assai ostica in questa stagione: basta l’ottimo inserimento che brucia la difesa avversaria di Ohandza per garantire a Carillo e i suoi di riprendersi il secondo posto in classifica. Nel finale, espulso tra gli ospiti Medimorec per un intervento da dietro che gli costa il secondo giallo.

Tanti gol ed emozioni al Maksimir, dove l’Osijek conferma di essere in decisa ripresa e batte in rimonta per 3-2 la Lokomotiva Zagabria. Padroni di casa avanti per ben due volte con Musa, bravo a inserirsi e a mettere in rete in scivolata la punizione del compagno, e poi con il colpo di testa di Capan, che deve solo depositare il pallone a porta libera dopo l’uscita rivedibile di Malenica. Ma gli uomini di Zekić non ci stanno e, dopo il momentaneo pareggio di Pušić, riescono a ribaltare la gara negli ultimi dieci minuti: prima Perošević trasforma il rigore guadagnato dal neoentrato Boban, poi proprio l’attaccante classe ’89 completa l’opera con un colpo di testa su azione da calcio d’angolo. Nella stessa giornata, parecchi gol anche nella sfida tra Inter Zaprešić e Istra. Inizio da incubo per i padroni di casa, che dopo 26′ si trovano sotto addirittura di due reti, entrambi nati da due evidenti errori della difesa; ma riescono poi a rimontare con il tiro all’incrocio di Rak e con Filipović. Buon punto per gli ospiti, tanta delusione per il Zaprešić che manca così la possibilità di volare addirittura al secondo posto.

La giornata si chiude con il trionfo del Cibalia nella delicatissima sfida per la salvezza contro il Rudeš, che ora è ultimo in classifica e in crisi nera. Tutto facile per i padroni di casa he si sbloccano nel primo tempo con l’utorete di Pavic e poi si impongono nel finale con la doppietta di un super Pervan.

RISULTATI

Venerdì 11/8

Rijeka-Dinamo Zagabria  0-2  11′, 40′ Rig. Fernandes
Hajduk Spalato-Slaven Belupo  1-0  62′ Ohandza

Sabato 12/8

Lokomativa Zagabria-Osijek  2-3  15′ Musa (L), 25′ Pušić (O), 45′ Capan (L), 80′ Rig. Perošević (O), 87′ Boban
Inter Zaprešić-Istra  2-2  8′ Kitanovski (I), 26′ Matyazh (I), 42′ Rak (IZ), 62′ Filipović (IZ)

Domenica 13/8

Cibalia-Rudeš  3-0  27′ Aut. Pavic, 84′ e 90’+2′ Pervan

CLASSIFICA
Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Dinamo Zagabria +10 13 | 6 Inter Zaprešić +3 8
2 Hajduk Spalato +2 10 | 7 Lokomotiva Zagabria -3 4
3 Rijeka +4 9 | 8 Cibalia -5 3
4 Osijek +2 9 | 9 Istra 1961 -5 2
5 Slaven Belupo 0 9 | 10 Rudeš -8 2

Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CLqualificate ai preliminari di EL, play-outretrocessa in 2. HNL