Il River Plate raggiunge i quarti di finale, ipotecati grazie al 2-0 maturato in Paraguay, pareggiando 1-1 al Monumental contro il Guaraní. Ospiti in vantaggio a sorpresa nel recupero del primo tempo con Palau, che chiude di testa un’azione ricca di rimpalli nell’area del River. Le speranze giapponese durano però poco, perché al 53′ Alario risolve una mischia furibonda segnando la rete del definitivo 1-1 che permette al River di guadagnarsi l’accesso ai quarti di finale. Non una gran partita degli uomini di Gallardo, che avranno comunque tempo per migliorare.
A sfidare i Millonarios sarà la sorpresa Jorge Wilstermann. I boliviani infatti conquistano una storica qualificazione eliminando clamorosamente l’Atlético Mineiro, una delle grandi favorite per la vittoria finale. Nonostante la sconfitta per 1 a 0 subita in Bolivia e un brutto momento in campionato (dodicesimo posto e quattro ko nelle ultime cinque partite), i brasiliani sembravano comunque poter ribaltare il risultato. Così non è stato, con la formazione di Cochabamba che ha resistito agli attacchi dei padroni di casa provando anche a chiudere i giochi in contropiede. L’occasione più importante per l’Atlético Mineiro è arrivata a inizio ripresa, quando Luan ha colpito la traversa con un colpo di testa. Quando il triplice fischio dell’arbitro ha sancito l’ufficialità dello 0-0 finale i giocatori dello Jorge Wilstermann hanno festeggiato alla grande la meritata qualificazione ai quarti di finale, in cui affronteranno il River Plate a settembre (andata a Cochabamba, ritorno a Buenos Aires).
Sarà derby argentino invece tra Lanús e San Lorenzo. Dopo il prezioso 1-1 difeso in Bolivia, il Granate batte davanti ai propri tifosi 1-0 il The Strongest. L’unico gol dell’incontro arriva all’85’ e lo segna Sand al termine di un’azione iniziata con una palla persa dalla difesa boliviana e continuata con un gran passaggio filtrante di Gómez per Pasquini. Il Pepe era come al solito al posto giusto nel momento giusto e non ha dovuto far altro che depositare in rete l’assist del compagno. Brividi finali poi per il Lanús, quando prima Andrada para un tiro insidiosissimo e poi Alonso spreca clamorosamente un calcio di punizione nell’ultima azione della partita.
Soffre tremendamente invece il San Lorenzo, che sembrava al sicuro dopo la vittoria per 1-0 a Guayaquil e invece perde con lo stesso risultato al Nuevo Gasómetro contro l’Emelec. Il colpo di testa di Lastra al 48′ manda la sfida ai calci di rigore, dov succede un po’ di tutto. Sbaglia prima Luna per gli ecuadoriani, ma la serie si prolunga quando Belluschi si fa parare dall’esperto Dreer il quinto e decisivo rigore. Si va così a oltranza e per l’Emelec sarà fatale il tiro di Ramos respinto da Navarro. I tifosi del Ciclón possono così tirare un sospiro di sollievo e pensare alla sfida che tra un mese vedrà la propria squadra impegnata sullo stesso campo contro il Lanús.
Bellissima sfida tra Palmeiras e Barcelona, che si conclude con la vittoria degli ecuadoriani ai calci di rigore. Grande equilibrio dopo l’1-0 dell’andata in favore della squadra di Guayaquil, che perde 1-0 in Brasile per la rete di Moisés (grande assist di Dudu) giocando però un’ottima partita. Clamoroso in tal senso il palo colpito da Alvez a metà del secondo tempo che avrebbe mandato direttamente il Barcelona ai quarti di finale se il tiro fosse stato di qualche centimetro più centrale. Anche i biancoverdi però possono recriminare per la traversa centrata nel finale di partita da Keno. Per decidere chi andrà avanti servono così i calci di rigore, in cui gli errori di Bruno Henrique ed Egídio si riveleranno fatali per il Palmeiras. Ai quarti di finale il Barcelona troverà così un’altra squadra brasiliana: il Santos.
Il Peixe vince infatti anche il ritorno della sfida tutta brasiliana contro l’Atlético Paranaense e raggiunge gli ecuadoriani ai quarti di finale. 1-0 il risultato a Vila Belmiro dopo il 3-2 dell’andata. Partita vinta dai padroni di casa grazie alla rete in contropiede di Bruno Henrique al 78′. Santos che ha giocato meglio nel complesso, ma ha rischiato moltissimo quando a metà del secondo tempo Jonathan ha centrato un clamoroso palo per i rossoneri.
Dopo quattro eliminazioni consecutive agli ottavi di finale, il Grêmio scaccia l’incubo eliminando il Godoy Cruz. Grande tensione però nei minuti iniziali per l’undici di Porto Alegre, che rischia subito e va sotto per il gran gol dalla distanza di Correa al 14′. Al 29′ però Pedro Rocha, ben servito da Barrios, fa 1-1 togliendo la paura ai tifosi Tricolor. Da questo momento in poi infatti il Grêmio domina e chiude il primo tempo colpendo un palo con Luan. L’attaccante, tra i migliori in campo, è sempre pericolosissimo quando punta la difesa argentina e al 59′ dà il via all’azione del raddoppio brasiliano servendo Barrios. Il paraguaiano centra il palo, ma Pedro Rocha si avventa sulla respinta spingendo il pallone in rete per la doppietta che vale il 2-1 finale. La squadra allenata da Portaluppi sfiderà nei quarti di finale il Botafogo in un derby tutto verdeoro.
Ai bianconeri infatti bastano appena sei minuti per archiviare la pratica Nacional. Gli uruguaiani, decisamente la peggior squadra delle sedici viste in questi ottavi di finale, dopo aver perso 1-0 a Montevideo, crollano subito a Rio de Janeiro. Bruno Silva porta avanti il Botafogo al 3′, mentre al 6′ raddoppia Rodrigo Pimpão (uno dei migliori giocatori di questa Copa Libertadores) sfruttando un orrendo retropassaggio della difesa ospite. Nel finale saltano i nervi al Nacional, che chiude in otto per le espulsioni di Polenta, Rodríguez e Aguirre.
RISULTATI
River Plate-Guaraní 1-1 45’+2 Palau (G), 52′ Alario (R) (and. 2-0)
Atlético Mineiro-Jorge Wilstermann 0-0 (and. 0-1)
Lanús-The Strongest 1-0 85′ Sand (and. 1-1)
San Lorenzo-Emelec 5-4 dcr (0-1; 48′ Lastra) (and. 1-0)
Santos-Atlético Paranaense 1-0 78′ Bruno Henrique (and. 3-2)
Palmeiras-Barcelona 4-5 dcr (1-0; 51′ Mosés) (and. 0-1)
Botafogo-Nacional 2-0 3′ Bruno Silva, 6′ Rodrigo Pimpão (and. 1-0)
Grêmio-Godoy Cruz 2-1 14′ Correa (God), 29′, 59′ Pedro Rocha (Grê) (and- 1-0)
QUARTI DI FINALE (andata 12-13-14 settembre, ritorno 19-20-21 settembre)
Jorge Wilstermann-River Plate
San Lorenzo-Lanús
Barcelona-Santos
Botafogo-Grêmio