Il Lugano, oltre che bello, è finalmente anche concreto
Il Lugano ha finalmente ottenuto la prima vittoria del campionato: i bianconeri sono infatti andati a vincere a Losanna per 2-3, dopo una partita giocata da entrambe le compagini a ritmi elevati. I ragazzi di Tami hanno confermato quanto di buono fatto vedere nelle ultime giornate ma., questa volta, hanno dimostrato anche concretezza, riuscendo a trovare anche i gol.
Unico aspetto negativo della serata, qualche svarione in difesa, con Sulmoni che, in occasione del primo gol, ha respinto la sfera proprio sui piedi di Kololli, che ha insaccato il pareggio vodese al 16′ con una botta rasoterra da 25 metri (con Da Costa non proprio impeccabile), 4′ dopo il vantaggio dei sottocenerini. A siglarlo era stato Marzouk, anche con la complicità della retroguardia romanda, dopo che allo stesso franco marocchino era stato annullato un precedente gol per posizione irregolare. Il Lugano, comunque, ha creato altre situazioni interessanti, grazie anche a un Mariani tornato in forma come nel miglior periodo dello scorso anno: stupendo, al 41′, il passaggio che ha smarcato Gerndt davanti al portiere avversario il quale, con un’uscita disperata ma efficace, ha chiuso lo specchio della porta al centravanti svedese.
Nella ripresa, la squadra bianconera è partita con grande decisione, riportandosi in vantaggio al 53′, grazie a un colpo di testa, su calcio d’angolo battuto dal solito Mariani, di Rouiller, che ha impattato di testa su corner di Mariani al 53′. Da quel momento in poi è stato praticamente solo Lugano, nonostante una prestazione non ancora del tutto all’altezza di Sabbatini, sostituito al 62′ da Vécsei. Proprio l’ungherese, al 76′, si è trovato sui piedi la palla del terzo gol, ma l’ha sprecata, anziché servire Junior, in posizione decisamente più felice. Gol sbagliato, gol subito: Margiotta, a 7′ dal termine, grazie a un pasticcio collettivo della difesa bianconera (Sulmoni che lascia passare un pallone velenosissimo, Mihajlović che non chiude sul centravanti avversario) sigla il pareggio.
E qua è uscita la personalità del Lugano e, soprattutto, il valore aggiunto dei suoi centrocampisti, i quali stanno raggiungendo la forma fisica: 3′ dopo, infatti, Črnigoj è partito, irresistibile, sulla sinistra dello schieramento avversario, crossando rasoterra per servire l’accorrente Mariani che, tutto solo, ha insaccato la rete della vittoria, dopo aver confezionato i due assist delle reti precedenti. Da notare che i vodesi, in precedenza, avevano reclamato (a nostro parere con ragione) un rigore per fallo di mano di Rouiller il quale aveva, in effetti, il braccio lontano dal corpo.
Soddisfatto Tami a fine partita: “Ci siamo complicati la vita da soli, ma sono soddisfatto per come siamo entrati in campo, tant’è vero che siamo andati in vantaggio quasi subito. Purtroppo poi ci siamo disuniti un po’, e loro hanno trovato il pareggio. I ragazzi sono stati bravi a riordinare le idee sopratutto in mezzo al campo, senza strafare o cercare soluzioni individuali dettate dalla frustrazione. Nell’intervallo ho chiesto ai ragazzi di stare calmi, e di rispettare le disposizioni che avevo lor impartito. E, infatti, abbiamo segnato quasi subito e, soprattutto, non abbiamo più abbassato la guardia. Purtroppo non l’abbiamo chiusa, mentre loro hanno messo in campo la quarta punta, scombussolandoci un po’ e segnando prima che facessi il cambio pere riequilibrare la situazione. Subito dopo, ho messo Mihajlović a chiudermi la fascia destra e Schäppi a fare lo stesso a sinistra, avanzando così Črnigoj a destra e Mariani a sinistra con Junior in mezzo. E loro hanno subito segnato, con un movimento coordinato perfetto.”
In conclusione, una bella partita. Il mercato dei bianconeri non è ancora terminato, e le voci sugli arrivi (e anche sulle partenze) si inseguono vorticosamente, e chissà se questo non influisca su giocatori come Sabbatini, non ancora al meglio. Ora, servirà confermarsi: ma siamo certi che questa vittoria contribuirà non poco alla crescita della squadra. Nelle altre partite, giocate ieri sera, grande e sorprendente vittoria nel derby contro la capolista Young Boys del Thun: sugli scudi Matteo Tosetti, autore di ben tre assist, e il nuovo arrivato Marvin Spielmann, che ha segnato una doppietta. Il Lucerna, invece, a sorpresa, è andato a espugnare il kybunpark di San Gallo, con una rete per tempo (Schmid al 41′ e Rodríguez all’87’).