Dopo un’attesa lunga oltre trenta giorni, gli appassionati della MotoGP possono tornare a godersi una gara del mondiale; nel decimo appuntamento si corre in Repubblica Ceca sul circuito di Brno. Questo weekend post vacanze è stato caratterizzato da un tempo decisamente incerto: infatti, nelle varie sessioni abbiamo assistito a condizioni di pista asciutta, semi umida e bagnata. Tra i big in lotta per il titolo ha brillato Marquez (quasi sempre in testa) e Rossi (dopo alcune incertezze iniziali), qualche difficoltà invece per Dovizioso e Vinales.
Le condizioni per la gara odierna sono di bagnato umido visto che la Moto2 è stata condizionata da uno scroscio d’acqua. Tutti i piloti partirano con gli pneumatici da bagnato, ma probabilmente col passare dei giri monteranno le slick.
Spenti i semafori, ottimo spunto come al solito della Ducati di Lorenzo che scavalca Marquez in testa e cerca subito una minifuga. Marquez, dopo solo poche tornate, accusa una improvvisa crisi e viene sorpassato da diversi piloti. Intanto Lorenzo in testa tiene dietro un trenino di piloti composto da Rossi, Dovizioso e Vinales. Marquez (dopo la sosta ai box) si ritrova nei bassifondi della classifica, ma una volta che tutti gli altri monteranno le gomme slick tornerà nelle posizioni a cui ci ha abituato. Rossi e Dovizioso compiono un errore di strategia rimaendo in pista con le full wet un giro di troppo; per entrambi un grave errore visto il rientro in pista a ridosso della zona punti.
Dopo la sosta ai box, le posizioni sono piuttosto consolidate: Marquez ha addirittura un vantaggio di oltre venti secondi sul compagno di squadra Pedrosa. Vinales si trova nel gruppetto in lotta per il terzo gradino del podio. Intanto situazione decisamente complicata per Rossi e Dovizioso attorno alla decima posizioni, però due stanno cercando di rientrare nel gruppo che conta. I due hanno un passo nettamente superiore e risalgono molto rapidamente sino a ridosso del podio. Vinales sale al terzo posto sopravvanzando Crutchlow e Petrucci, intanto Rossi continua ad andare un secondo più forti di quelli davanti e si avvicina prepotentemente al podio. Márquez, visti gli oltre venti secondi di vantaggio, può controllare senza rischiare; lo spagnolo sfrutta al massimo la strategia errata di Yamaha e Ducati e guadagna punti importantissimi in ottica campionato. Vinales conclude terzo dietro a Pedrosa, mentre Rossi e Dovizioso limitano i danni con una rimonta pazzesca in quarta e sesta posizione.
ORDINE D’ARRIVO GP REPUBBLICA CECA
POS | # | RIDER | GAP |
---|---|---|---|
1 | 93 | M. MARQUEZ | 44:15.974 |
2 | 26 | D. PEDROSA | +12.438 |
3 | 25 | M. VIÑALES | +18.267 |
4 | 46 | V. ROSSI | +20.649 |
5 | 35 | C. CRUTCHLOW | +21.067 |
6 | 4 | A. DOVIZIOSO | +23.426 |
7 | 9 | D. PETRUCCI | +24.120 |
8 | 41 | A. ESPARGARO | +30.554 |
9 | 44 | P. ESPARGARO | +30.846 |
10 | 42 | A. RINS | +32.945 |