Con la Scottish Premiership continua il nostro viaggio di presentazione dei maggiori campionati europei e non. Un viaggio che vi porterà a conoscere curiosità, squadre e volti nuovi dei top club con consigli degli esperti di turno e personalissimi pronostici. Buon divertimento e buona estate, il calcio non si ferma mai.
CELTIC PIGLIATUTTO – Dopo il treble della scorsa stagione, gli Hoops di Brendan Rodgers puntano a confermare il loro dominio in terra scozzese. La qualificazione ai play-off di Champions League è arrivata a fatica vista la strenua resistenza del Rosenborg, in quel di Trondheim è stata decisiva la staffilata di James Forrest a metà ripresa. Celtic che comunque ha puntellato l’organico con gli ingaggi del centrocampista ex Genoa Olivier Ntcham dal Manchester City e dell’esterno destro Jonny Hayes, uomo-assist dell’Aberdeen nell’ultimo campionato. Ci si aspetta molto dai Rangers di Pedro Caixinha che può contare su innesti di esperienza e qualità, su tutti il campione d’Europa in carica Bruno Alves, prelevato dal Cagliari. L’eliminazione al primo turno preliminare di Europa League contro i lussemburghesi del Progrès Niedercorn è stata un duro colpo per gli azzurri, che ora dovranno puntare tutto sulle competizioni nazionali, Premiership in primis, per riportare un trofeo a “Ibrox”. Proverà a insidiare i campioni in carica anche l’Aberdeen, reduce da un secondo posto e da due finali di coppa perse proprio contro i biancoverdi.
OCCHI PUNTATI SU – Il Celtic parte come sempre con i favori del pronostico ed è difficile ipotizzare che possa perdere la leadership. I 30 punti di vantaggio sulla seconda accumulati nel torneo passato evidenziano il divario tra la formazione di Rodgers e le rivali. I Rangers hanno fame di riscatto, starà, però, al tecnico portoghese Pedro Caixinha amalgamare al meglio il gruppo per insidiare gli acerrimi rivali. Per un posto in Europa attenzione anche al neopromosso Hibernian che si è mosso bene sul mercato, in cui spicca il ritorno del centravanti Anthony Stokes dal Blackburn.
IL PRONOSTICO – I campioni in carica hanno una rosa di caratura nettamente superiore alle avversarie. La distrazione Champions League potrebbe togliere qualche energia ai celti, che però non dovrebbero mancare l’appuntamento al settimo titolo consecutivo. Chi può sorprendere sono i neopromossi Hibs, mentre la voglia di rivalsa dei Gers e la compattezza dell’Aberdeen potrebbero riaccendere una lotta per il vertice finita sempre troppo presto nelle ultime annate.