Estero

1. HNL, 3/a giornata: Dinamo Zagabria stop, Rijeka da solo in testa. Salgono Hajduk e Belupo

Il terzo turno della Hrvatska Nogometna Liga si apre con il classico anticipo del venerdì, in una sfida molto delicata in ottica salvezza come quella tra Lokomotiva Zagabria e il neopromosso Rudeš. Al Maksimir finisce 1-1, con la squadra della capitale che riesce a conquistare il primo punto stagionale grazie al rigore di Majer, pareggiando così i conti dopo il momentaneo vantaggio ospite firmato Lulić in contropiede.

Terza vittoria in altrettante partite per il Rijeka che, dopo il buon pareggio ottenuto in casa del Salisburgo nell’andata del terzo turno preliminare in Champions League, supera pur con qualche affanno l’Istra tra le mura amiche e vola in solitaria in cima alla classifica: a 25′ dalla fine la sblocca prima Gorgon con un’incornata di testa, facendo esplodere il pubblico biancazzurro, poi completa l’opera l’autorete del centrale Gojković. Gran colpo, invece, per lo Slaven Belupo, che conferma il suo buon inizio di stagione superando di misura l’Inter Zaprešić e volando così a quota sei punti: la partita la decide Ivanovski con il suo secondo gol in campionato, bruciando da pochi passi il portiere Santini.

Nella giornata di domenica, l’Hajduk Spalato (fresco del pareggio in casa del Brondby giovedì scorso in Europa League) torna alla vittoria, superando di misura il fanalino di coda Cibalia sotto una pioggia torrenziale. La gara si decide tutta nel secondo tempo: prima Said, servito da una gran palla di Vlašić, si ritrova a tu per tu con il portiere e lo brucia con il sinistro; poi, proprio l’ex Genoa (partito in posizione irregolare) si fa incantare da Brkić in solitaria, ma sulla ribattuta arriva il talento Vlašić che firma il raddoppio. Un bel tiro dalla distanza dell’esperto Vitaić, aiutato dall’evidente ritardo di Stipica nell’intervenire, riapre la gara nel finale, ma non basta per evitare al Cibalia la terza sconfitta di fila e l’Hajduk torna così nella parte alta della classifica. Il big-match della giornata, però, si gioca al Gradski, dove l’Osijek riesce a fermare la Dinamo Zagabria sull’1-1: la gara si sblocca al 18′, con i padroni di casa che passano avanti con Grgić, puntuale nel mettere a porta sguarnita il pallone servito da Vojnović; poi gli uomini di Cvitanović agguantano il pareggio già nel primo tempo con il destro angolato di Moro, con il pallone che bacia il palo e finisce in porta. Terzo pareggio in altrettante partite per l’Osijek, mentre si rammarica la Dinamo che si trova ora a dover già inseguire il Rijeka.

RISULTATI

Venerdì 28/7

Lokomotiva Zagabria-Rudeš  1-1  16′ Lulić (R), 63′ Rig. Majer (L)

Sabato 29/7

Inter Zaprešić-Slaven Belupo  0-1  49′ Ivanovski
Rijeka-Istra  2-0  65′ Gorgon, 74′ Aut. Gojković

Domenica 30/7

Cibalia-Hajduk Spalato  1-2  57′ Said (H), 76′ Vlašić (H), 83′ Vitaić (C)
Osijek-Dinamo Zagabria  1-1  18′ Grgić (O), 39′ Moro (D)

CLASSIFICA
Pos. Squadra Diff. reti Punti | Pos. Squadra Diff. reti Punti
1 Rijeka +7 9 | 6 Osijek 0 3
2 Dinamo Zagabria +6 7 | 7 Rudeš -3 2
3 Hajduk Spalato +3 7 | 8 Lokomotiva Zagabria -3 1
4 Slaven Belupo 0 6 | 9 Istra 1961 -4 1
5 Inter Zaprešić +1 4 | 10 Cibalia -7 0

Legenda: Vincitrice 1. HNL e qualificata ai preliminari di CLqualificate ai preliminari di EL, play-outretrocessa in 2. HNL