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Tour de France 2017, 17/a tappa – Roglič, la prima slovena. Aru, piccola giornata no

Lo sloveno Primož Roglič (Lotto NL – Jumbo) ha vinto la 17/a tappa del Tour de France 2017, la La Mure – Serre Chevalier di 183 chilometri. L’inglese Chris Froome (Sky) mantiene la Maglia Gialla.

La frazione vede subito una sorpresa. La Maglia Verde, leader della classifica a punti, Marcel Kittel (Quick-Step Floors) cade nell’iniziale tratto pianeggiante e, a causa dei postumi, si arrende sul Col de la Croix de Fer, abbandonando la Grande Boucle. Col de la Croix de Fer sul quale attaccano Alberto Contador e Nairo Quintana. Quest’ultimo però non regge il ritmo dello spagnolo della Trek-Segafredo e si rialza. Contador va a riprendere un nutrito gruppo di una trentina di atleti che si era avvantaggiato in precedenza. Un gruppo che comprende due compagni di squadra di Contador, Bauke Mollema e Jarlinson Pantano e l’italiano Alberto Bettiol (Cannondale-Drapac). I fuggitivi scollinano sul Col de Télégraphe con un vantaggio di 3’45” sul gruppo Maglia Gialla. Ma dopo il Télégraphe, vi è il Col de Galibier, la “Cima Coppi” del Tour de France 2017 con i 2642 metri d’altezza. Dopo le prime rampe, davanti se ne vanno in tre: Contador, il belga Serge Pauwels (Dimension Data) e lo sloveno Primož Roglič (Lotto NL – Jumbo). Dopo qualche chilometro, si riportano sotto in testa il colombiano Darwin Atapuma (UAE Fly Emirates), lo svizzero Matthias Frank (Ag2R – La Mondiale) e lo spagnolo Daniel Navarro (Cofidis). A 5 km dalla vetta, se ne va da solo Roglič. Nel gruppo Maglia Gialla, invece, dopo un tentativo di Daniel Martin (Quick-Step Floors) ci prova, a 4 km dallo scollinamento, Romain Bardet. Il francese della Ag2R – La Mondiale ci prova 2 volte e per 2 volte non riesce a rispondere Fabio Aru. Il sardo dell’Astana però con caparbietà riesce a rispondere in entrambe le occasioni. A 500 metri dallo scollinamento, nuovo affondo di Bardet e nuovamente Aru si stacca, scollinando con un ritardo di 15″ rispetto ai propri avversari. I migliori sono arrivati al GPM con un ritardo di 1’45” da Roglič, che si è aggiudicato la vetta del Galibier. Purtroppo per Aru questo distacco si dilata in discesa, in quanto il Campione d’Italia ha scarsa collaborazione da parte dei corridori che stanno con lui, mentre davanti Bardet, Froome, Urán e Landa vanno d’amore e d’accordo. Intanto Roglič va a vincere, conquistando il primo successo in assoluto per la Slovenia al Tour de France. Il gruppo Maglia Gialla arriva con un ritardo di 1’13” regolato in volata – importantissima per gli abbuoni – da Rigoberto Urán su Chris Froome. Fabio Aru giunge con un ritardo di 1’44”, quindi perde da Froome 35″ considerati anche i 4″ di abbuono a favore dell’inglese della Sky. Froome è sempre Maglia Gialla con 27″ su Urán e Bardet e 54″ su Fabio Aru. 

Domani è in programma la 18/a tappa del Tour de France 2017, la Briançon – Col de l’Izoard di 179,5 chilometri, con arrivo in salita.

Tour de France 2017, 17/a tappa – Ordine d’arrivo
1) Primož Roglič (Lotto NL – Jumbo)
2) Rigoberto Urán (Cannondale-Drapac) a 1’13”
3) Chris Froome (Sky) a 1’13”
4) Romain Bardet (Ag2R – La Mondiale) a 1’13”
5) Warren Barguil (Sunweb) a 1’13”

Classifica generale
1) Chris Froome (Sky)
2) Rigoberto Urán (Cannondale-Drapac) a 27″
3) Romain Bardet (Ag2R – La Mondiale) a 27″
4) Fabio Aru (Astana) a 53″
5) Mikel Landa (Sky) a 1’24”