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La Milano che si muove

I milioni spesi dalla nuova proprietà del Milan sono già un record. Oltre 160 per un mercato ancora da completare: gli arrivi di Kessie, Rodriguez, Musacchio, André Silva, Conti, Çalhanoğlu, Borini, Bonucci, Biglia e mettiamoci anche Antonio Donnarumma, hanno lasciato effettivamente a bocca aperta tutti coloro che erano titubanti riguardo alle possibilità economiche dei cinesi rossoneri.

Dopotutto, le difficoltà relative al closing non lasciavano ben sperare, invece… invece questo Milan sta facendo da protagonista in questa sessione estiva da chiudere con il botto. Perché, dopotutto, il meglio lo si tiene per la fine, e dunque: è caccia al centravanti, e i nomi che si fanno sono di quelli importanti: da Belotti a Morata, da Aubameyang a Kalinic, con quest’ultimo che forse è l’unico che renderebbe i tifosi contenti sì, ma forse non soddisfatti al 100%. Serve il grande nome, per completare una rosa diventata molto forte, mentre serviranno grandi nomi all’Inter per poter riuscire a competere anche solo con i cugini.

I nerazzurri si stanno muovendo, ma con modalità totalmente differenti. Prima il bilancio da chiudere, poi le parole di Sabatini volte a spiegare le strategie di un club che si sta prendendo il suo tempo. L’addio probabile di Perišić può portare 50 milioni utili a dare l’assalto gli obiettivi di mercato. Ok Keita, saltato Nainggolan a causa dell’imminente rinnovo del belga con la Roma, Dalbert è in attesa di ulteriori sviluppi, con l’agente del brasiliano visto a Nizza nei giorni scorsi per trattare un trasferimento fortemente voluto dal calciatore. In queste ore, si parla tanto di Lucas Lima: il brasiliano vuole fortemente venire in Italia, e l’Inter sarebbe una soluzione assolutamente gradita. Trequartista, numero dieci puro, forse un po’ lento nella manovra, colonna del Santo e grande amico di Gabigol (nonostante sia l’ex della sua attuale fidanzata, la sorella di Neymar). L’obiettivo di Ausilio è prenderlo a gennaio, a parametro zero: Lucas Lima è, infatti, in scadenza con il Santos.

In Cina per tournéé, in Cina per marketing, in Cina anche per fare mercato, adesso, Milan e Inter. Se la preparazione prosegue, anche le trattative devono farlo. I recenti risvolti riguardanti Schick hanno fatto drizzare le antenne in casa nerazzurra: gli incontri di queste ore tra Samp e dirigenza interista sono significativi. Da Genova vogliono vendere il loro gioiello, l’Inter potrebbe essere un’alternativa per il ceco, post delusione bianconera.

L’ammissione, poi, fatta in diretta tv riguardo alla voglia di Sabatini di prendere Vecino è un segnale che i nerazzurri stanno provando a dare a Borja Valero un compagno di reparto che conosce, la voglia poi di chiudere il prima possibile per Keita rivela la speranza di Spalletti di avere il prima possibile tutti a disposizione, per disegnare l’Inter che sarà.

In Cina, come detto, c’è anche il Milan, che di mercato ne ha fatto tanto, e adesso deve chiudere questa sessione di trattative con il colpo finale: l’attaccante. Serve una punta, uno che faccia la differenza in avanti. Dicevamo di Belotti: come riporta Sportitalia, entro venerdì potrebbe esserci un incontro tra Mirabelli e Cairo, per trattare il Gallo. Che è la prima scelta dei tifosi, un colpo per il presente e per il futuro di un Milan che ha fame di vittorie, e ha intenzione di tornare a vivere il calcio ad alti livelli.

Published by
Alex Milone