Dal nostro inviato a Lugano (CH)
Il nuovo Milan, ancora in fase di costruzione, viste le voci di mercato, inizia il cammino stagionale sul campo del Lugano, a sua volta ancora in attesa di innesti, ma più avanti nella preparazione, visto che il campionato svizzero partirà tra poco meno di due settimane. Ne esce una partita giocata a ritmi piuttosto blandi, che i milanesi si aggiudicano senza fatica per 0-3: di Cutrone, Crociata e Sosa le reti dei rossoneri.
Si parte, e il Milan passa: al 2′ minuto Cutrone si muove anticipando i centrali elvetici, riceve a centro area un bel pallone da Çalhanoğlu, lo protegge e infila senza problemi Da Costa. La partita, visto anche il gran caldo, è giocata a ritmi bassi, coi rossoneri che controllano senza particolari patemi, insistendo molto nel palleggio, e mandando a vuoto i centrocampisti avversari. Sul finire del tempo, i ticinesi provano a guadagnare qualche metro, e a farsi più intraprendenti, con l’inedita coppia d’attacco Čulina/Marzouk la quale, tuttavia, non riesce a sfondare il muro dei centrali rossoneri. Allo scadere Schäppi riceve in area da Marzouk: l’ex Zurigo calcia forte, ma Storari gli chiude bene lo specchio della porta e respinge. Si chiude, così, la prima frazione, non certo esaltante.
Ripresa con il Milan che sostituisce tutti gli undici, mentre il Lugano cambia il solo Čulina. Il tema tattico dell’incontro non cambia, coi rossoneri che fanno valere il loro maggiore tasso tecnico, facendo girare il pallone. Al 63′ i milanesi trovano il raddoppio: Crociata viene trovato completamente libero sulla destra, in piena area, da un tocco rasoterra di Mauri: per il giovane rossonero infilare l’incolpevole Da Costa è un gioco da ragazzi. Anche per i bianconeri è il momento di provare qualche rincalzo, mentre Gomez, al 69′, dopo che un paio di minuti prima Niang ha fallito il terzo gol, consente a Da Costa di esibirsi in un intervento piuttosto difficile, presentandosi così al suo nuovo pubblico. L’incontro, ormai, non ha praticamente più nulla da dire, e vive sugli spunti dei singoli, soprattutto da parte rossonera. In uno di questi, è ancora Mauri a trovare, tutto solo al centro dell’area, Sosa: controllo facile e palla alle spalle del portiere per lo 0-3. Non è finita: al 90′ è Gomez, di testa da calcio d’angolo, a trovare il gol. Allo scadere dei tempi regolamentari, l’arbitro Gut fischia quindi il termine dell’incontro.
LUGANO-MILAN 0-4 (0-1)
Lugano (3-5-2): Da Costa 7; Rouller 5.5, Sulmoni 5.5, Golemić 6 (60′ Kovačić 5.5), Mihajolović 6 (76′ Andreoni 6); Guidotti 6.5 (67′ Milosavljević 6), Sabbatini 6.5, Mariani 6 (38′ Vécsei 5.5); Schäppi 6.5 (60′ Črnigoj 6), Marzouk 6, Čulina 5.5 (46′ Junior 6) A disp.: Russo, Vécsei, Crescenzi, Andreoni, Martignoni. All.: Tami 5.5
Milan (4-3-3): Storari 6 ( 46′ Vasconcelos 6); Abate 5 (46′ De Sciglio 6), Musacchio 6.5 (46′ Zapata 6), Paletta 6 (46′ Antonelli 6), R. Rodríguez 6.5 (46′ Gomez 6.5); Kessié 6.5 (46′ Mauri 6.5), Montolivo 6 (46′ Crociata 6.5), Çalhanoğlu 6 (46′ Simič 6); Cutrone 7 (Zanellato 6), Borini 6 (Bacca 5), Bertolacci 6 (Niang 5). A disp.: Gabbia. All.: Montella 6.
Arbitro: Luca Gut
Marcatori: 2′ Cutrone (M), 63′ Crociata (M), 84′ Sosa (M), 90′ Gomez (M)
Note – Spettatori paganti 7.000 circa