Il colombiano Rigoberto Uran (Cannondale-Drapac) ha vinto la 9/a tappa del Tour de France 2017, la Nantua-Chambery di 181,5 chilometri. L’inglese Chris Froome (Sky) mantiene la Maglia Gialla.
La frazione è stata caratterizzata da una fuga di diversi elementi. Di questi sono 2 ad attaccare per primi l’ultima asperità di giornata a 35 km dal traguardo, il temibile Mont du Chat: il belga Jan Bakelants (Ag2R – La Mondiale) e il francese Tony Gallopin (Lotto-Soudal). Il gruppo Maglia Gialla arriva ai piedi della salita con un ritardo di 2’30” dai battistrada. Un gruppo che non comprende più Geraint Thomas. L’inglese della Sky, prima Maglia Gialla di questo Tour de France 2017 e secondo alla partenza con un ritardo di 12″, cade nella discesa del Col de la Biche ed è costretto al ritiro per la frattura della clavicola. La caduta mette fuori dai giochi anche Rafal Majka (Bora-Hansgrohe). Dopo 2 km della salita del Mont du Chat, Froome alza il braccio per segnalare un problema meccanico. Fabio Aru allora parte, con tutti gli altri a ruota. Ma nessuno collabora col sardo dell’Astana e allora tutti rientrano, Froome compreso. Frattanto davanti, il francese Warren Barguil (Sunweb) rientra e stacca i due in testa alla corsa. A 2 km dal passaggio del GPM, Alberto Contador (Trek-Segafredo) alza bandiera bianca. A 1,5 km, l’accelerata di Chris Froome. Rispondono Urán, Porte e Bardet. Aru, dopo un’iniziale difficoltà, si riporta sotto (e così fa anche Daniel Martin) mentre Quintana molla. Il gruppo Maglia Gialla riprende Jakob Fuglsang, compagno di squadra di Aru, scattato a 3 km dallo scollinamento. Barguil si aggiudica il GPM con il gruppo dei migliori con un ritardo di 24″. La discesa del Mont du Chat è però pericolosa, molto pericolosa. E ne sa qualcosa Richie Porte. L’australiano della BMC passa con le ruote sullo sporco in una curva e va giù, trascinando anche Daniel Martin. Per lui probabile frattura della clavicola con attenzione alle vertebre cervicali (i medici gli hanno fatto subito indossare il collarino). Una discesa tecnica, per specialisti. E specialista lo è sicuramente Romain Bardet. Il francese della Ag2R – La Mondiale attacca e raggiunge Barguil. Staccandolo a 10 km dal traguardo approfittando di uno zampellotto. Diventa una cronometro per il francese questo tratto finale. Una cronometro che termina a 2 km dal traguardo, quando Bardet viene ripreso. Si va allo sprint e Urán al fotofinish anticipa Bardet e Froome. Quintana e Martin giungono con 1’14” di ritardo dal gruppo della Maglia Gialla che rimane ovviamente Chris Froome. Contador a 4’20”.
Domani, giorno di riposo. Il Tour de France 2017 riprende martedì con la 10/a tappa, la Périguex-Bergerac di 178 chilometri.
Tour de France 2017, 9/a tappa – Ordine d’arrivo
1) Rigoberto Urán (Cannondale-Drapac)
2) Warren Barguil (Sunweb) st
3) Chris Froome (Sky) st
4) Romain Bardet (Ag2R – La Mondiale) st
5) Fabio Aru (Astana) st
Classifica generale
1) Chris Froome (Sky)
2) Fabio Aru (Astana) a 18″
3) Romain Bardet (Ag2R – La Mondiale) a 51″
4) Rigoberto Urán (Cannondale-Drapac) a 55″
5) Jakob Fuglsang (Astana) a 1’37”