Il Presidente del Cuneo Calcio Femminile, Eva Callipo, durante una conferenza stampa tenutasi nei giorni scorsi allo stadio Paschiero, ha illustrato le ragioni che hanno portato alla cessione del titolo sportivo alla Juventus Femminile e ha anche parlato del prossimo futuro del Cuneo Femminile:
“Terminato il campionato, abbiamo avuto un colloquio con l’Ac Cuneo 1905, ma non c’erano i presupposti per un assorbimento. A quel punto ci siamo mossi in altre direzioni: siamo stati contattati dalla Juventus e siamo stati contenti di poter fare questo passo. Cedendo il diritto ad una società come la Juve, il movimento del calcio femminile può solo crescere, ed è quello che noi vogliamo. In questo periodo ne ho sentite tante, qualcuno ha detto che svendevamo, hanno gridato alla vergogna, ma io sono convinta che la gente che ha detto queste cose non sia mai venuta allo stadio.
Mi dispiace solo che non ci sia stato quel sostegno sul territorio che abbiamo cercato, a volte vengono privilegiate altre discipline, quando in realtà in questi anni l’eccellenza sportiva di Cuneo siamo stati noi. Abbiamo portato il nome di Cuneo in Italia, abbiamo portato le nostre ragazze nelle nazionali giovanili ed anche in quella maggiore. Nello sport parlano i risultati e noi in questi anni li abbiamo ottenuti, per questo ci tengo a ringraziare tutte le ragazze e tutto lo staff.
Ripartiamo dalle giovani, quello in cui io ho sempre creduto. Voglio concentrarmi su questo: la nostra è stata una scelta ben precisa, non mi interessa ripartire in altre categorie con una prima squadra. Credo che in questi 5 anni da presidente mi sia tolta le mie soddisfazioni, abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. Dopo l’impresa con cui abbiamo portato il Cuneo Femminile in serie A, ora ne iniziamo un’altra, iniziamo un’altra serie A, con grande entusiasmo e stimoli nuovi.”