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Confederations Cup 2017 – Il Portogallo si salva nel recupero e poi vince ai supplementari: 2-1 al Messico e terzo posto conquistato

Oleksii Sidorov / Shutterstock.com

Come accaduto nella sfida tra Portogallo e Messico della fase a gironi, termina in parità anche la finalina per il terzo/quarto posto tra le due compagini che però viene decisa ai supplementari a favore dei lusitani dal rigore di Adrien Silva. Il Portogallo si fa preferire per lunghi tratti dell’incontro, ma dopo il rigore fallito da André Silva sono i messicani a passare in vantaggio con l’autogol di Neto. In pieno recupero Pepe pareggia i conti e porta le due squadre ai tempi supplementari, dove la stanchezza si fa sentire e solo il rigore di Adrien Silva rompe l’equilibrio. Il Portogallo conclude così al terzo posto la Confederations Cup.

Il Portogallo in avvio si fa preferire ai messicani e al quinto minuti è pericoloso con Nani che, con una bella girata al volo su cross di Gelson Martins, mette fuori non di molto. Al 16′ dopo un minuto di interruzione, il VAR decreta un calcio di rigore per fallo di Márquez su André Silva: senza Cristiano Ronaldo, è proprio il nuovo attaccante del Milan ad incaricarsi della trasformazione, ma il suo tiro non impeccabile viene deviato fuori da Ochoa. Un minuto più tardi e il Portogallo ha un’altra grande occasione per portarsi in vantaggio, ancora con Nani che però di testa solo nell’area piccola, non inquadra la porta. Passato il doppio pericolo ravvicinato, anche il Messico si fa vedere in avanti, ma al 27′ da una punizione dalla trequarti di Layún si scatena una mischia disinnescata sulla linea di porta da Patrício e al 31′ è un miracolo dell’estremo difensore portoghese a negare la gioia del gol a Hernández. Prima del duplice fischio, Semedo dal limite impegna Ochoa con un tiro potente ma centrale.

Nella ripresa i ritmi calano ed emerge maggiormente il Messico, tanto da sbloccare la gara al 53′: Hernández sfonda sulla linea di fondo e appoggia per Vela che, sfiorando soltanto il pallone, favorisce la carambola sulla gamba di Neto che insacca nella propria porta. Il Portogallo non ci sta e reagisce immediatamente con Pizzi che da centro area calcia male e a lato. Al 61′ Ochoa è miracoloso nel deviare in calcio d’angolo un colpo di testa a botta sicura di Gelson Martins e dal corner Nani fallisce clamorosamente un colpo di testa da due passi. I centroamericani in contropiede godono di ottimi spazi e Vela per poco non chiude i conti al 65′ con un tiro al volo di sinistro che si spegne sull’esterno della rete. Nel recupero però arriva la doccia gelata per i messicani: da un cross di Quaresma, Pepe in spaccata anticipa tutti e batte l’incolpevole Ochoa. E’ 1-1 e la sfida sarà decisa ai tempi supplementari.

Nei trenta minuti finali è la stanchezza a farla da padrona, ma entrambe le squadre vogliono vincere questa partita: i primi a provarci sono i messicani con Lozano che in scivolata sul secondo palo trova la risposta a mano aperta di Patrício. Al 103′ Layún è ingenuo nel toccare di mano in area di rigore in un contrasto con Gelson Martins e l’arbitro decreta così il secondo rigore di giornata: questa volta è Adrien Silva ad incaricarsi della trasformazione spiazzando Ochoa. Il secondo tempo supplementare si apre con l’espulsione per doppia ammonizione di Semedo e il Portogallo è così costretto a salvaguardare il prezioso vantaggio in inferiorità numerica che però dura soltanto pochi minuti, fino a quando anche Jiménez si fa cacciare dal direttore di gara. I messicani nel finale provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma i loro tentativi vengono fermati con qualche difficoltà dalla retroguardia portoghese: termina così 2-1 per i lusitani che salgono sul gradino più basso del podio della Confederations Cup.

PORTOGALLO-MESSICO 2-1 (1-1)(0-0) d.t.s.

Portogallo (4-3-3): Patrício 6; Semedo 6, Pepe 7, Neto 5, Eliseu 6; Moutinho 5.5 (82′ Adrien Silva 6.5), Danilo 6 (82′ André Gomes 6.5), Pizzi 6.5 (91′ William Carvalho 6); Nani (70′ Quaresma 6.5), André Silva 5, Gelson Martins 6.5 (80′ Adrien Silva 7). A disp.: José Sá, Beto, Cédric, Fonte, Bruno Alves, Bernardo Silva. All.: Santos 6.
Messico (4-3-3): Ochoa 7; Layún 6, Araujo 6, Moreno 6, Luis Reyes 6.5; Márquez 5.5 (106′ Fabian sv), Herrera 6.5, Guardado 6 (80′ Jonathan dos Santos 6); Vela 6.5, Hernández 6.5 (85′ Jiménez 5.5), Peralta 5.5 (60′ Lozano 6.5). A disp.: Talavera, Cota, Alanis, Damm, Giovani dos Santos, Aquino. All.: Osorio 6.
Arbitro: Fahad Al-Mirdasi (Arabia Saudita).
Marcatori: 53′ aut. Neto (M), 90’+1 Pepe (P), 104′ rig. Adrien Silva (P).
Note – Ammoniti: Semedo (P); Márquez, Jiménez, Moreno (M). Espulsi: Semedo (P) al minuto 106 per doppia ammonizione e Jiménez al minuto 112 per doppia ammonizione.