Editoriali

Il calciomercato deve ancora iniziare

Il mercato è appena iniziato ma si sa, chi ben comincia è già a metà dell’opera. Oggi, al 30 giugno, come sono messe le nostre squadre? Alcune hanno messo a segno già qualche colpaccio, come il Milan, altre sono rimaste a guardare e altre ancora inquadrano i primi obiettivi. L’estate è appena iniziata ma è doveroso fare il punto della situazione.

La Juventus è impegnata a trattenere i suoi gioielli, Alex Sandro su tutti, dopo momento di défaillance arrivato in seguito alla finale di Champions. L’addio di Dani Alves non ha sorpreso troppo la dirigenza che ha trovato in Danilo e Bellerín due possibili sostituti del terzino brasiliano. Resta da capire come Allegri vorrà impostare tatticamente la squadra il prossimo anno. Al momento Bernardeschi e Dosuglas Costa rimangono i primi nomi sulla lista per rinfoltire le fasce. Bene il colpo Schick, uno dei migliori giovani sulla piazza.

Milano, invece, compra forte. Rossoneri e Nerazzurri sono molto attivi sul mercato. L’Inter è al lavoro per ufficializzare a luglio Škriniar e Borja Valero mentre Fassone e Mirabelli hanno già messo sotto contratto Musacchio, André Silva, Kessié e, nelle ultime ore, anche Borini. Unica pecca il nodo Donnarumma, finito in un tran tran mediatico dopo il rinnovo rifiutato. Si attendono sviluppi a breve anche sulla trattativa di Conti dall’Atalanta, che ha manifestato con forza (esagerata) la volontà di abbandonare Bergamo.

Il Napoli per ora osserva da lontano. Porta a casa un giovanissimo Ounas dal Bordeaux che sarà utile per dar fiato a Insigne e Callejon e punta a consolidare i propri punti cardine. Caos invece a Roma, con il nuovo tecnico Di Francesco subito alle prese con la rogna Manolas che ha rifiutato il trasferimento allo Zenith. Già confermata la partenza di Salah, volato a Liverpool, e gli arrivi di Hector Moreno, capitano del Messico e centrale difensivo di spessore internazionale, e del giovane terzino olandese Karsdorp.

Situazione paradossale a Firenze, con la famiglia Della Valle che pare aver messo in vendita la squadra come come gesto di sfida dopo le critiche arrivate, nel tempo, da numerosi tifosi viola. Mercato attivo solo in uscita con numerosi interessamenti, e ammiccamenti, da parte di diversi club sui migliori uomini di Pioli. Punto di domanda sui biancocelesti della Lazio. In attesa di risolvere la situazione di Keita, Tare lavora sotto traccia per scovare qualche talento da inserire in rosa. Colpi a basse cifre, magari da valorizzare nel nostro campionato.

A giugno concluso, il mercato vero deve ancora iniziare.

Published by
Eugenio Cignatta